Economia
Carlo Messina il manager più "amato": Starace e Descalzi chiudono il podio
L'ad di Intesa Sanpaolo domina incontrastato, ma i vertici dell'energia, Starace (Enel) e Descalzi (Eni), gli stanno dietro a "pochi" punti di distanza
Top Reputation Manager, Messina (Intesa Sanpaolo) sempre al primo posto: tallonato solo da Starace (Enel) e Descalzi (Eni)
La rete restituisce spesso una fotografia accurata dei movimenti e dei trend in corso nella società. Nel mese segnato dalla crisi di governo, il primo dato in evidenza è che i manager consolidano il proprio ruolo di leader. A luglio, mentre il Paese assisteva alle dimissioni del presidente del Consiglio Mario Draghi, le conversazioni totali in rete sugli executive attivi in Italia sono aumentate del 25%.
Segnale di come i leader d’azienda siano sempre più integrati nel dibattito pubblico generale e non più solo in quello economico. Soprattutto in momenti di crisi in cui gli altri punti di riferimento vacillano. La loro comunicazione e le conversazioni online che seguono vertono su temi di leadership (un contenuto su due è riferito a questa dimensione stategica) e ESG (32%). Carlo Messina (81.17) anche a luglio convince grazie a un operato e a una comunicazione incentrati proprio su questi asset.
L’Ad di Intesa Sanpaolo si conferma così al vertice dell’osservatorio permanente Top Manager sulla reputazione online dei vertici delle aziende attive in Italia. Sale al secondo posto Francesco Starace (79.61) di Enel, che ha incontrato la direzione Energia della Commissione europea e si attesta come il manager che più volte, nel corso del mese, è stato associato online alla sostenibilità.
Terzo un altro protagonista del settore energetico globale, Claudio Descalzi (78.86) di Eni, azienda premiata con l'Energy Innovation Award. Matteo Del Fante (78.56) di Poste Italiane è quarto. Al 5° e al 13° i vertici di Stellantis John Elkann (77.09) e Carlos Tavares (63.38), con l’Ad che per la prima volta fa il suo ingresso tra i migliori 15 manager per reputazione online. Sale al sesto Renato Mazzoncini di A2A (74.96).