Economia
Caro mutui ma gli italiani non rinunciano a comprare casa
Ma un italiano su cinque ha paura ed è pronto a ritardare l’acquisto degli immobili
Il caro mutui non spaventa gli italiani
L’aumento del costo dei mutuo spaventa gli italiani, ma non li scoraggia ad acquistare casa: poco meno di quattro su dieci tra quelli che avevano programmato di comprare un'abitazione stanno infatti provando ad accelerare per contenere l’effetto del previsto rialzo dei tassi di interesse, ma molti sono anche coloro i quali hanno deciso di rinviare l’investimento o gli incerti sul da farsi. Emerge da un’indagine di Prima Assicurazioni commissionata a Nielsen, in vista dell’aumento del costo del denaro per le probabili graduali strette della Banca centrale europea, che dovrebbero contribuire a contenere l’impennata dei prezzi al consumo, ma pure rendere più cari i prestiti per le famiglie.
L’aumento dei tassi
In particolare, il 37,3% degli intervistati sostiene che l’andamento dei tassi sta portandoli ad accelerare l’acquisto della casa. Analizzando però la restante parte del campione interessato a un’abitazione, per il 25,8% degli intervistati l’aumento dei tassi non cambia niente sui propositi di acquisto; invece, il 20,5% preferisce rinviare l’acquisto al prossimo futuro, sperando in un miglioramento complessivo del contesto economico e il 4,8% ha dichiarato di rinunciare all’abitazione per investire i propri soldi in un’altra direzione. Infine, c’è da segnalare l’incertezza tra chi è stato colto di sorpresa dalla risalita dei tassi: l’11,6%, infatti, non ha ancora deciso il da farsi di fronte all’aumento dei mutui. Secondo l’ultimo rapporto mensile dell’Associazione Bancaria Italiana (Abi), i tassi sui mutui si sono attestati in media all’1,82% ad aprile (esclusi oneri e spese), in aumento dall’1,60% a marzo 2022 e dall’1,49% di febbraio.
La casa rimane un obiettivo primario per gli italiani
“La casa si conferma ancora come uno degli obiettivi irrinunciabili per gli italiani, che sono un popolo di proprietari, con circa l’80% delle famiglie - secondo Istat - che possiede un’abitazione, e l’aumento dei mutui non sembra aver scoraggiato la gran parte di loro, anche se ovviamente c’è chi è stato spinto verso una maggiore cautela dal contesto economico”, commenta Anna Sanfilippo, Chief Marketing Officer di Prima Assicurazioni. “Consapevole dell’importanza della casa per gli italiani, Prima ha deciso lo scorso anno di entrare nel segmento Casa & Famiglia per mettere le proprie competenze tecnologiche, la propria semplicità di gestione delle polizza e la propria solidità riconosciuta ormai da oltre 2 milioni di clienti, a protezione del bene più caro per le famiglie italiane”, conclude Sanfilippo.