Economia

Catania capitale europea dei microchip. Arriva impianto pilota da 200 milioni

di Redazione Economia

I microprocessori si useranno in motori elettrici, rinnovabili, laser e aerospazio

Microchip, impianto pilota da 200 milioni a Catania

La STMicroelectronics ha presentato un piano strategico di investimenti per la creazione di un impianto di produzione di wafer di super semiconduttori in carburo di silicio (SiC) a Catania, in Sicilia, Italia. Questa importante iniziativa mira a ottimizzare l'impronta geografica dell'azienda in Francia e in Italia e a promuovere in modo significativo la ricerca e lo sviluppo tecnologico a sostegno dei veicoli elettrici.

Come racconta Repubblica, si tratta di "un impianto “pilota” per la ricerca sui chip di potenza, capaci di resistere ad alte temperature e che – in prospettiva – si useranno in motori elettrici, impianti rinnovabili, laser e satelliti. Un investimento da circa 200 milioni di euro, per metà fondi europei, che dovrebbe atterrare a Catania, dove già è presente un distretto della microelettronica attorno all’impianto della multinazionale St".

Questo è il contenuto del piano che "l’Italia presenterà a Bruxelles nell’ambito dei progetti di frontiera sui chip, in cordata con Svezia, Finlandia e Polonia. Con ottime di possibilità di ottenere le risorse", sostiene Repubblica, "considerato che il capitolo sui chip di potenza è stato aggiunto proprio su sollecitazione del nostro ministero per le Imprese, che ha garantito risorse nazionali e assicurato il coinvolgimento di varie aziende private, oltre alla stessa St".