Economia

Coronavirus, Pirelli: nessun impatto su produzione e business

Il peso del mercato italiano sul fatturato di Pirelli è pari al 5,8%, la produzione pneumatici Car al 7,5%: i 3247 dipendenti italiani garantiscono continuità

A fronte dell'emergenza Coronavirus, Pirelli si è attivata da subito per garantire continuità a tutte le attività di business. Non ci sono impatti sulla produzione. La salute è priorità assoluta.

Alla luce delle ultime prescrizioni del Governo italiano, Pirelli si è attivata da subito per dare continuità a tutte le attività di business, che quindi rimangono garantite. Non ci sono impatti sulle attività produttive. Oggi il peso del mercato italiano sul fatturato complessivo di Pirelli è pari al 5,8% e la produzione pneumatici Car al 7,5% di quella complessiva del Gruppo. I dipendenti in Italia sono 3.247.

Le persone necessarie a garantire la produzione, la cui salute è la priorità assoluta e per questo tutelate con tutte le possibili precauzioni sanitarie, sono al lavoro negli stabilimenti di Settimo Torinese e di Bollate.

I trasporti su gomma sono consentiti da e per le zone a “contenimento rafforzato” e quindi non sono previsti dalle prescrizioni emesse impatti significativi legati al trasporto delle merci.

Le strutture Pirelli sono in costante contatto con le Istituzioni per avere indicazioni in tempo reale e gestire al meglio le attività logistiche di produzione e fornitura.

Tutte le altre realtà Pirelli nel mondo sono pienamente operative e anche la situazione in Cina, dove l’azienda ha acquisito un’importante esperienza, sta rapidamente tornando alla normalità.