Economia

Crisi, il prezzo del gas è crollato ma le bollette sono aumentate del 15-20%

Per pagare meno bisognerà attendere la fine di gennaio. Ma le agevolazioni vere saranno solo per pochi. Ecco il dettaglio

Crisi energetica, fino a fine gennaio bollette alte: ecco cosa succede

Il nuovo anno inizia con una brutta notizia sul fronte energetico, il prezzo del gas è crollato ma le bollette hanno fatto registrare un nuovo aumento, in quelle di dicembre è tra il 15-20%. Oggi l’Arera - si legge su Repubblica - pubblicherà il dato definitivo: se verranno confermate le previsioni degli analisti, l’aumento delle tariffe dovrebbe attestarsi tra il 15 e il 20 per cento. Non poco, se si considera che invece i prezzi all’ingrosso di riferimento del mercato europeo, quello dei Paesi Bassi, sono passati da un picco di oltre 350 euro al megawattora ad agosto agli attuali 81. Tanto che gli effetti positivi si sono già riflessi sulle bollette elettriche, che nel primo trimestre di quest’anno per gli utenti del mercato tutelato caleranno del 19,5 per cento.

Se la tendenza del gas naturale prosegue, - riporta Repubblica - le prime bollette più basse potrebbero arrivare già alla fine di gennaio, ma dipende dal tipo di contratto. Se la discesa dei prezzi dovesse mantenersi costante fino alla fine di gennaio, a fine mese, oltre agli utenti del mercato di maggior tutela, ne dovrebbero iniziare a beneficiare anche gli utenti del mercato libero con i contratti a tariffa variabile, indicizzata ai prezzi di mercato. Contratti ormai molto diffusi: ci sono operatori che da quando le quotazioni del gas hanno preso il volo, dallo scorso maggio, non hanno più proposto contratti a tariffe fisse.