Economia
Faccio tesoro, sul web il progetto di educazione finanziaria per le famiglie
Utilizzando un format multimediale, l’iniziativa mira ad aiutare le famiglie a comprendere i meccanismi del credito e ridurre i rischi di sovraindebitamento
Da diverse indagini condotte negli ultimi anni il livello di cultura finanziaria degli italiani risulta essere assai modesto, al punto che il nostro Paese si colloca all’ultimo posto tra i paesi OCSE e al penultimo tra i paesi G20 (davanti solamente all’Arabia Saudita).
Per portare il proprio contributo al miglioramento dell’alfabetizzazione delle persone, che sono chiamate a fare scelte sempre più complesse, CRIF ha lanciato “Faccio Tesoro” - www.facciotesoro.it - un progetto interamente dedicato all’educazione finanziaria pensato per fornire un set informativo concreto e facilmente fruibile, utile a creare una maggiore consapevolezza sui temi del credito e della gestione delle proprie finanze, favorendo la conoscenza dei concetti chiave, degli strumenti a disposizione e del loro utilizzo.
Da sempre CRIF è impegnata nell’inclusione digitale e finanziaria e, in quest’ottica, l’alfabetizzazione finanziaria di consumatori e famiglie rappresenta un elemento centrale, che favorisce un’ampia circolazione della conoscenza ed è la premessa per scelte consapevoli. Il progetto “Faccio Tesoro” si fonda proprio sulla volontà non solo di trasmettere nozioni di base ma, soprattutto, di fornire una risposta quanto più possibile concreta e puntuale alle esigenze dei cittadini che si trovano a dover prendere decisioni importanti in merito alla pianificazione del budget familiare, comprendendo meglio i rischi e le opportunità e riducendo lo stress che un insufficiente livello di informazione spesso determina.
Per raggiungere il maggior numero di persone e intervenire con la massima efficacia sul loro processo apprendimento, superando anche alcuni bias cognitivi grazie alla modalità di presentazione dell’informazione, CRIF ha puntato su un format multimediale che ha messo al primo posto la semplicità e la facilità di accesso.
Nello specifico sono state realizzate 6 sit-com finalizzate a favorire l’identificazione di alcuni fase della vita che caratterizzano le famiglie (la nascita di un figlio, l’ingresso nel mondo del lavoro, l’acquisto della casa o di un bene importante come l’auto, la gestione delle finanze familiari, ecc.) abbinate a 25 video di approfondimento dedicati ai temi di maggiore interesse nella popolazione, alla identificazione delle buone prassi e al suggerimento di consigli utili e concreti.
Sul sito www.facciotesoro.it, che ospita tutti i contenuti dell’iniziativa e li rende facilmente fruibili da qualsiasi device, a ognuno di questi momenti della vita delle famiglie vengono associati gli approfondimenti organizzati per categorie, quali: Casa e mutuo, Chiedere un prestito, Budget e credito, Carte di pagamento, i Processi di valutazione.
Per lo sviluppo del progetto CRIF si è avvalsa della collaborazione di Massimo Esposti e Paolo Zucca, giornalisti esperti di economia, risparmio e investimenti, che hanno cercato di spiegare concetti anche complessi con un linguaggio il più possibile semplice e comprensibile, fornendo suggerimenti utili a prendere decisioni importanti senza ansia.
“Fare un significativo passo in avanti sul fronte delle competenze finanziarie degli italiani deve rappresentare un obiettivo concreto e urgente. Per questo, più che di un progetto preferisco pensare a Faccio Tesoro come a un percorso, destinato nel tempo ad ampliare progressivamente il ventaglio dei temi di approfondimento, con l’obiettivo di contribuire a orientare le scelte dei cittadini, rendendoli sempre più consapevoli in merito alle conseguenze delle loro decisioni in ambito finanziario” – commenta Enrico Lodi, Direttore Generale di CRIF.
“In questi anni come CRIF abbiamo sviluppato numerose iniziative nell’ambito dell’educazione e dell’inclusione finanziaria ma abbiamo constatato che la disponibilità di contenuti informativi attraverso i canali tradizionali, quali opuscoli e o sezioni dedicate sul sito, da sola non era in grado di soddisfare l’esigenza di ampie fasce di popolazione. Per questo abbiamo deciso di adottare un approccio differente, totalmente incentrato su contributi video e per questo più vicino alle modalità di fruizione delle informazioni delle persone tra i 20 e i 40 anni, questo il target primario sul quale ci siamo focalizzati, che si trovano a dover prendere decisioni importanti in merito alla richiesta di un mutuo o di un prestito, alla gestione del proprio budget familiare, al controllo dell’indebitamento, all’utilizzo di prodotti di credito e strumenti finanziari – commenta Maurizio Liuti, responsabile del progetto Faccio Tesoro di CRIF.