Economia
Fire acquista portafoglio di sofferenze da Monte Paschi di Siena
Monte Paschi di Siena, Fire acquista portafoglio di sofferenze
Fire, azienda operante nel settore della gestione del credito e presente sul mercato da oltre 25 anni, ha acquisito da Banca Monte dei Paschi di Siena il Cluster Mid di un portafoglio di crediti NPL per un ammontare complessivo di 704 milioni di euro.
L’acquisizione, in partnership con Credito Fondiario, è avvenuta nell’ambito della rilevante operazione portata a termine dall’Istituto toscano a fine 2018, e denominata “Progetto Merlino”, tramite cui è stato ceduto un pacchetto di "crediti non performing", suddiviso in 4 differenti cluster in base al tipo di credito e/o agli importi delle singole esposizioni, per un totale di 2,2 miliardi.
Il portafoglio rilevato da Fire, distribuito su tutto il territorio italiano è composto da 27.500 contratti, è relativo per metà a persone fisiche e per l’altra metà a persone giuridiche e comprende sia conti correnti che leasing oltre a mutui.
“Con questa rilevante operazione, Fire si riposiziona sul mercato NPL anche in veste di partner per l’acquisto di portafogli” – ha commentato Sergio Bommarito, Presidente di Fire – “Vogliamo proseguire su questa strada, fermo restando l'intento di continuare ad operare principalmente come servicer su tutte le asset class, sia secured che unsecured. Siamo sempre più convinti che il dinamismo sia una delle nostre caratteristiche principali, una di quelle che ha consentito in questi anni all’azienda di crescere e che, anche in forza all’expertise consolidata nell’ambito della gestione, ci ha spinto ad allargare il nostro range di attività, partecipando ad operazioni importanti come questa appena conclusa, dove eravamo in gara per i quattro cluster complessivi”.
Fire afferma così la sua “vivacità” nell’attività di acquisto e gestione di crediti NPL. Recentemente la società ha acquistato, infatti, un portafoglio di sofferenze da Banca Sant’Angelo per un ammontare complessivo di 13,1 milioni di euro, portando a termine la prima operazione di queste dimensioni da parte di un servicer indipendente. L’ultimo report di PWC sul mercato italiano degli NPL, infatti, la vede al primo posto tra i servicer indipendenti.