Economia
Fisco, la svolta dopo 25 anni. Addio Irap, la tassa sarà assorbita dall'Ires
Intesa del governo per cancellare l'imposta sulle attività produttive. Obiettivo: cancellare la tassa che colpisce anche le aziende in perdita
Fisco, la svolta dopo 25 anni. Addio Irap, la tassa sarà assorbita dall'Ires
Il governo Draghi è impegnato su più fronti, da una parte fronteggia l'emergenza sanitaria dovuta allo scoppio della pandemia da Coronavirus, dall'altro studia le mosse per affrontare la crisi economica in atto in Italia dopo i lunghi lockdown e chiusure forzate. La concentrazione è rivolta soprattutto verso i fondi europei, i 209 mld del Recovery. Ma al tesoro - si legge sul Messaggero - si lavora anche su altre misure economiche. Tra queste è stata trovata l'intesa per mandare in pensione una storica tassa, l'Irap. Dopo 25 anni di attività l'imposta sulle attività produttive, introdotta nel 1996 dal governo Prodi, appare ormai a fine corsa.
La prossima settimana le commissioni Finanze di Camera e Senato invieranno al governo un documento che conterrà un'ipotesi di riforma ed entro fine luglio, così come chiesto dall'Europa con il Pnrr. Tra i punti condivisi a larghissima maggioranza - prosegue il Messaggero - c'è lo stop all'Irap, che non verrebbe abolita tout-court per non incorrere in una perdita di gettito (vale oltre 20 miliardi e finanzia buona parte della sanità regionale), ma che potrebbe confluire nell'Ires (aliquota attuale al 24%), non solo in un'ottica di semplificazione, ma anche per superare il meccanismo di un'imposta che colpisce anche le imprese in perdita e tassa i fattori della produzione.