Fisco: rottamazione cartelle e fondi per le pmi. Fisco le novità in arrivo
Fisco: rottamazione bis delle cartelle esattoriali e non solo. Le misure in esame
Fisco: rottamazione cartelle e fondi per le pmi. Fisco le novità in arrivo
Rottamazione bis delle cartelle esattoriali, finanziamento delle missioni internazionali di pace, liquidazione della Croce rossa italiana, rifinanziamento del Fondo di garanzia per le Pmi, fondi per il Bambin Gesu' e tasse sospese a Livorno e nei Comuni colpiti dall'alluvione di settembre. Sono le principali misure contenute nel decreto fiscale collegato alla manovra, che conterra' parte delle coperture della legge di bilancio.
Arriva la riapertura dei termini della rottamazione delle cartelle esattoriali per chi non ha versato o ha saltato le scadenze di luglio e di settembre 2017. Nella bozza in possesso dell'AGI, si legge che il nuovo termine per pagare l'unica rata o le somme non versate e' fissato al 30 novembre 2017.
I contribuenti con piani di dilazione in essere alla data del 24 ottobre 2016, non ammessi alla definizione agevolata, a causa del mancato tempestivo pagamento di tutte le rate degli stessi piani scadute al 31 dicembre 2016, potranno presentare domanda entro il 31 dicembre 2017, "con le modalita' esclusivamente telematiche e in conformita' alla modulistica modello pubblicate" dall'agente della riscossione sul proprio sito internet entro il 31 ottobre 2017. Oppure pagare in unica soluzione, entro il 31 maggio 2018, l'importo delle rate scadute e non pagate. In alternativa si potra' versare in massimo tre rate di pari ammontare, da pagare nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2018 piu' gli interessi a decorrere dal 1 agosto 2017.
A seguito della presentazione dell'istanza, l'agente della riscossione comunichera' l'importo da pagare entro il 31 marzo o il 31 luglio 2018 a secondo delle modalita' scelte. Per quanto riguarda la rottamazione dei ruoli 2017, riguardera' i carichi affidati all'agente della riscossione nel primo semestre dell'anno e la domanda dovra' esser presentata entro il 15 maggio 2018 con le modalita' esclusivamente telematiche e in conformita' alla modulistica modello pubblicate dallo stesso agente della riscossione sul proprio sito internet entro il 31 ottobre 2017. Il pagamento delle somme dovute potra' essere effettuato in massimo di cinque rate di uguale importo, da pagare, rispettivamente, nei mesi di luglio 2018, settembre 2018, ottobre 2018, novembre 2018 e febbraio 2019.
Rifinanziato il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese con 350 milioni di euro per il 2017 e 200 milioni di euro per il 2018. Arriva anche il fondo per le imprese al Sud. "Al fine di sostenere il tessuto economico-produttivo delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia - si legge nella bozza - e' istituito un Fondo, denominato 'Fondo imprese Sud' a sostegno della crescita dimensionale delle piccole e medie imprese". Il Fondo ha una dotazione iniziale pari a 150 milioni di euro e sara' coperto con le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione. La gestione del Fondo e' affidata all'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa Spa - Invitalia (di seguito, Agenzia) che a tale fine puo' avvalersi anche della Banca del Mezzogiorno. Previsto anche il rifinanziamento del Fondo sociale per l'occupazione e la formazione. In arrivo 140 milioni per le missioni internazionali di pace per il 2017 e nuove risorse per rideterminare il piano assunzioni straordinarie forze di polizia. Versamenti tributari sospesi fino al 16 ottobre 2018 per i contribuenti di Livorno e degli altri Comuni colpiti dall'alluvione del 9 e 10 settembre scorso. Si accelera la liquidazione dell'ente strumentale della Croce rossa italiana che scattera' dal 1 gennaio 2018. Arrivano nuove risorse per la bonifica ambientale e la rigenerazione urbana del comprensorio Bagnoli-Coroglio e del Comune di Matera. Previsto anche un fondo per la previdenza esattoriale per l'armonizzazione della disciplina previdenziale del personale proveniente dal gruppo Equitalia con quella dell'assicurazione generale obbligatoria. Autorizzata, infine, la spesa di 32,5 milioni di euro da destinare all'Ospedale pediatrico Bambino Gesu' (9 milioni), alla Fondazione Irccs Santa Lucia (11 milioni) e del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (12,5 milioni).