Economia
“Gasdotto sabotato dai russi”, ira Finlandia. Il prezzo del gas balza del 12%
Balzo del 12,393% per i contratti con consegna del gas a novembre
Gas, il prezzo chiude in netto rialzo a 49,4 euro (+12,4%)
Il prezzo del gas ha chiuso in netto rialzo al Ttf di Amsterdam attestandosi a 49,40 euro al megawattora, con un balzo del 12,393% per i contratti con consegna a novembre. A contribuire al brusco incremento delle quotazioni le ipotesi di sabotaggio del gasdotto tra la Finlandia e l'Estonia.
Secondo il quotidiano finlandese Iltalehti, il governo e le forze armate di Helsinki sospettano che la Russia abbia colpito l'infrastruttura. Per il governo finlandese, le autorita' hanno localizzato il punto danneggiato nel gasdotto Baltic Connector: il danno e' stato scoperto la notte dell'8 ottobre. Cio' ha comportato l'interruzione del flusso di gas e i lavori di riparazione potrebbero richiedere diversi mesi.
LEGGI ANCHE: Borsa, Milano chiude a +2,3%. Lo spread torna sotto quota 200
A innalzare il prezzo del gas, inoltre, la tensione provocata dalla guerra in Medio Oriente e la decisione di Chevron di chiudere la produzione del giacimento di gas naturale Tamar su richiesta del governo israeliano. C'e' poi la situazione in Australia dove i lavoratori degli impianti di gas naturale liquefatto della Chevron stanno pianificando di riprendere gli scioperi.