Economia

Hsbc, utili dimezzati per la prima banca Ue. In cantiere altri tagli dei costi

Le tensioni commerciali Stati Uniti-Cina e la pandemia presentano il conto ad Hsbc che nel terzo trimestre ha visto più che dimezzati i propri profitti rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Il crollo dell'utile netto per la prima banca europea con sede a Londra, ma attiva in tutto il mondo e in particolare in Asia è stato del 54,3% a 1,359 miliardi di dollari. Il gruppo ha ridotto di più le perdite su crediti e battuto le stime degli analisti sull'utile al lordo delle imposte sceso del 21% a 4,3 miliardi di dollari, ma meglio delle previsioni che indicavano 2,8 miliardi di dollari.

Hsbc, che all'inizio di quest'anno ha aperto a livello internazionale il cantiere della ristrutturazione, ha annunciato il taglio di 35.000 posti di lavoro in tre anni e un forte ridimensionamento negli Stati Uniti e in Europa, per concentrarsi maggiormente sull'Asia. "Stiamo accelerando la trasformazione del gruppo, passando da attività sensibili sui tassi di interesse ad attività di generazione di commissioni, oltre a ridurre ulteriormente i nostri costi operativi", ha spiegato Noel Quinn, amministratore delegato della banca.

Il banchiere, che ha annunciato ulteriori piani aggressivi di riduzione dei costi, ha descritto gli ultimi risultati come "promettenti nel contesto dell'impatto del Covid-19 sull'economia globale". "La decisione se pagare un dividendo per l'esercizio 2020 dipenderà dalle condizioni economiche all'inizio del 2021, e dovrà essere oggetto di una consultazione" con le autorità di vigilanza, ha aggiunto - secondo quanto riportato da Bloomberg - Quinn.

Nella prima metà dell'anno, Hsbc ha registrato un utile netto in calo del 77% e come molte banche sta assistendo a un aumento dei default di alcuni clienti. Sul fronte dei crediti problematici, il colosso bancario ha fatto sapere al mercato che le perdite attese sul credito hanno raggiunto i 13,7 miliardi di dollari a settembre, in deciso rialzo rispetto agli 8,7 miliardi di dollari alla fine dello scorso anno.

I risultati del trimestre che hanno battuto il consensus e le prospettive su costi hanno spinto il titolo Hsbc in Borsa, dove il prezzo delle azioni ha guadagnato oltre il 6%. A dare slancio anche le valutazioni su un dividendo "conservativo" da pagare l'anno prossimo anche se una decisione definitiva sarà presa a febbraio.