Economia

Il boom del Bitcoin dopo l'attentato a Trump: in rally verso quota 64mila$

di Redazione Economia

Il tycoon ha ricevuto diverse attestazioni di sostegno e supporto dal mondo crypto, non ultima quella del fondatore di Tron, Justin Sun

L'attentato a Trump in Pennsylvania e il boom del Bitcoin

L'attentato di sabato pomeriggio a Donald Trump in Pennsylvania ha riportato in auge il Bitcoin. La criptovaluta ha infatti aperto un gap rialzista a 60.000 dollari, superando notevolmente la media mobile a 21 sedute a quota 61.045 e allungando ulteriormente il passo fino a 64.430 dollari.

D'altra parte i sondaggi dimostrano che essere scampato a quell'attentato ha fatto guadagnare a Trump ulteriori consensi, tanto che ora è dato come molto favorito rispetto a Joe Biden.

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Nei quattro anni di governo democratico di Joe Biden, le autorità governative statunitensi, in particolare la Sec, si sono spesso scagliate contro il settore delle criptovalute. Al contrario, il repubblicano Trump, invece, è molto più favorevole nei confronti delle criptovalute, sia perché egli stesso ne possiede in quantità, sia perché ha sempre espresso pubblicamente il suo sostegno al settore. Proprio per questo, il tycoon ha ricevuto diverse attestazioni di sostegno e supporto dal mondo crypto, non ultima quella del fondatore di Tron, Justin Sun.