Economia

Inflazione, si naviga a vista: Lagarde vive in un altro mondo

di Ezio Pozzati

I consiglieri della Bce si dicono stupiti della rotta intrapresa dalla Presidente dell'istituto finanziario europeo

Bce, avanti tutta contro l'inflazione

All'ultimo meeting in marzo, alcuni consiglieri della Bce hanno espresso il timore che le nuove stime elaborate dallo staff su salari, crescita e inflazione fossero troppo ottimistiche, anche prima che fossero pubblicate. "Alcuni esponenti hanno parlato di una piccola probabilità che l'inflazione possa tornare su livelli contenuti nel breve tempo ipotizzato dalle stime di marzo messe a punto dallo staff, che hanno dato l'impressione di una 'disinflazione immacolata' (cioè un ritorno dell'inflazione al target con costi contenuti in termini di produttività persa)", si legge nei resoconti.

Non siete paghi di quanto letto? Bene perché Christine Lagarde in un intervento a Parigi ha detto che: “L'inflazione è ancora troppo alta e bisogna riportarla nell'alveo del 2%”. La domanda è: ma dove vive questa gente? Tutti sappiamo che prendono uno stipendio e se usano dei soldi sicuramente non provengono dalle loro tasche. E se poi volete sorridere ecco un'affermazione dalle minute dell'ultima riunione della Bce: “la vulnerabilità finanziaria era prevedibile”.

Ok! Ma voi dove eravate? Con il radar spento non vai da nessuna parte se c'è la nebbia, non puoi procedere con la navigazione a vista. In conclusione se la BCE sente che anche Bankitalia dice che il primo trimestre è positivo per l'economia risponde un poco decoroso: “Je m'en fous” (non m'importa). Fortunatamente il tempo è galantuomo e con un po' di fortuna riusciremo a mettere al comando della nave persone competenti e che siano capaci non solo di ascoltare, ma anche di accendere il radar. C'est puls facile (è più facile).