Economia
Intelligenza artificiale, la mossa della Cina: cosa c'è dietro all'accordo Alibaba-Apple
Trattative in corso, potrebbe nascere un colosso. L'intesa in concomitanza con il rilascio di iOS 18.4
![](/static/upl2021-1/1274/12748167_large9.jpg)
Alibaba-Apple, l'accordo sull'IA in Cina e la reazione dei mercati
L'intelligenza artificiale è ormai una sfida a livello mondiale ai massimi livelli, ma la partita è a due: Usa e Cina si contendono la leadership di questo immenso mercato strategico, l'Europa è in gravissimo ritardo e l'annuncio di Bruxelles di un investimento da 200 miliardi arriva con dieci anni di ritardo e con cifre molto inferiori a quelle già messe sul tavolo da Usa e Cina. Ma proprio da Pechino arriva una mossa che potrebbe stravolgere le gerarchie. Apple - in base a quanto risulta a The information - ha siglato un accordo con Alibaba per portare funzionalità basate sull’intelligenza artificiale sui suoi dispositivi in Cina. Questa collaborazione mira a migliorare la presenza di Apple nel mercato cinese, dove le vendite di iPhone sono in calo.
Leggi anche: Banco Bpm alza il prezzo dell'opa su Anima. Nel 2024 boom dell'utile: in crescita del 52% a 1,9 miliardi
Le due aziende avrebbero già sottoposto i loro servizi di intelligenza artificiale co-sviluppati all’approvazione dell’autorità di regolamentazione del cyberspazio cinese. Alibaba balza alla Borsa di Hong Kong: i titoli del colosso dell'e-commerce di Hangzhou salgono del 5,72% sulle indiscrezioni legate alla collaborazione con Apple. In precedenza, Apple aveva lavorato con Baidu ma era insoddisfatta dei modelli di intelligenza artificiale sviluppati dal gigante cinese della ricerca. Apple aveva anche preso in considerazione partnership con Tencent, ByteDance e DeepSeek prima di finalizzare l’accordo con Alibaba. L’introduzione delle funzionalità di Apple Intelligence in Cina dovrebbe avvenire ad aprile, in concomitanza con il rilascio di iOS 18.4.