Economia
#IQuitMyJob: il fenomeno della "Great Resignation" cresce anche in Italia
Milioni di persone sedotte dalla "Yolo Economy": scelte azzardate perché "si vive una volta sola"
Yolo Economy: dimissioni volontarie dagli USA all'Italia
Lasciare il lavoro senza avere un’alternativa pronta. Il fenomeno della “Great Resignation”, che ormai da mesi si è diffuso negli Stati Uniti non solo prosegue, ma si allarga anche all’Europa e all’Italia, con nuove parole d’ordine. Dall’hashtag #IQuitMyJob al neologismo di “Yolo Economy” (dalla sigla di “You Only Live Once”, ovvero “si vive una volta sola"), sempre più persone di ogni età decidono di dare un taglio alla loro vita professionale, per lanciarsi un po’ spericolatamente in nuove avventure, dandone annuncio sui social network.
Una tendenza maturata durante la pandemia
Una spinta decisiva a questo particolare fenomeno è stata data dalla pandemia di Covid, che ha spinto molte persone a riconsiderare le proprie priorità. Dall’equilibrio tra ore di lavoro e vita privata alle condizioni di ingaggio da parte della propria azienda, l’esperienza del lockdown e dello smart-working ha spinto vari lavoratori dipendenti a voltare pagina, in particolare gli Under 30 e gli occupati in settori ad alto tasso di stress come l'assistenza sanitaria e il commercio al dettaglio. Se nel Regno Unito in Germania ci sono già molti casi, in Italia l’aumento delle dimissioni è più graduale: con un aumento del 23,2% da aprile a novembre, secondo i dati del Ministero del Lavoro.
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