Economia

Italgas scommette su 2i Rete Gas, 15,6 miliardi di investimenti entro il 2030: ecco il nuovo piano strategico

di Redazione Economia

Con l'acquisizione di 2i Rete Gas e l'uso diffuso di AI e digitalizzazione, Italgas mira a una crescita degli utili a doppia cifra nel piano strategico

Piano Strategico 2024-2030 conferma la strategicità dei principi ESG

Il Piano Strategico 2024-2030 di Italgas conferma la strategicità dei principi ESG e integra specifici target di riduzione dei consumi energetici netti e delle emissioni climalteranti al 2030, in linea con il raggiungimento della neutralità carbonica Net Zero al 2050. Tali obiettivi sono declinati per i settori della distribuzione del gas e per il settore idrico, con target aggiuntivi, per quest’ultimo, anche relativi alla riduzione delle perdite. Il Gruppo continua a far leva sull’efficientamento energetico, la digitalizzazione e ottimizzazione del sistema di controllo e gestione di tutti gli asset operativi e lo sviluppo di nuove iniziative, grazie anche all’expertise della sua ESCo Geoside e allo scouting e collaborazione con start-up innovative. Per il settore della distribuzione del gas allargato al nuovo perimetro sono confermati i target al 2030 di riduzione del 33% dei consumi energetici netti (baseline 2020), del 42% delle emissioni climalteranti (Scope 1 e Scope 2 market-based) e la riduzione del 33% dello Scope 3 (supply chain). Obiettivi resi possibili grazie al miglioramento continuo della rete, all’azione capillare di ricerca delle dispersioni, alla pianificazione mirata degli investimenti, al coinvolgimento costante della propria catena di fornitura. 

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Per il settore idrico, il Gruppo si è dotato di specifici obiettivi di riduzione del consumo energetico netto e delle emissioni di gas a effetto serra Scope 1 e 2 (market-based) del 33%, oltre alla riduzione delle perdite idriche al 6% nel trasporto e al 30% nella distribuzione (per tutti gli obiettivi il target è al 2030, rispetto alla baseline 2023). Particolare attenzione sarà dedicata alla valorizzazione e all’integrazione delle persone di 2i Rete Gas, con l’obiettivo di creare una cultura aziendale condivisa, basata sui valori comuni di diversità, pari opportunità e inclusione. Per rispondere alle tante sfide, e guidare e rendere effettivo il cambiamento, il Gruppo continua a mettere in atto politiche volte ad attrarre i migliori talenti e a introdurre sempre nuove competenze, anche attraverso le attività dell’Academy Italgas. Al 2030, si prevede di raggiungere 45 ore di formazione medie pro-capite all’anno, una posizione su tre relativamente ai ruoli di responsabilità ricoperta da una donna e la riduzione del divario retributivo di genere, compreso tra +/- 3%.

Italgas raddoppia e prevede 15,6 miliardi di euro di investimenti al 2030, il 92% in più del precedente piano. Lo annuncia il gruppo che punta a diventare un "campione europeo in grado di realizzare l'industria del gas del futuro". Con l'acquisizione di 2i Rete Gas, la "diffusa applicazione dell'intelligenza artificiale nel gas, nell'acqua, e nell'efficienza energetica, e con la digitalizzazione Italgas punta a una crescita degli utili a doppia cifra nell'arco del piano". In crescita del 5% annuo sui 35,2 centesimi del 2023 fino al 2026. Il dividendo ,invariato al 65% il rapporto di redistribuzione.

Gallo, crescita media annua del 13% del Mol e dell'utile al 2030

Il Piano Strategico 2024-2030 di Italgas "passerà alla storia" perché sarà quello della "creazione del campione europeo nella distribuzione del gas, rafforzando ulteriormente l'impegno per la trasformazione digitale delle infrastrutture, a beneficio dell'intero paese". Lo afferma l'amministratore delegato Paolo Gallo sottolineando che "la nuova dimensione del gruppo, combinata con l'innovazione e la trasformazione digitale, costituisce il fattore determinante per assicurare il raggiungimento dei target della transizione energetica, la sicurezza degli approvvigionamenti e la sostenibilità dei costi dell'energia a persone e imprese".