Italo treno, soci divisi sull'offerta del fondo Usa Gip. Rumors
Fra i grandi azionisti di Ntv, la società che gestisce i treni Italo, c'è chi ritiene l'offerta di Gip inadeguata e chi vorrebbe invece accettarla
I grandi soci di Ntv (Italo treno) sono divisi sull'offerta da 1,9 miliardi di dollari arrivata dal fondo americano Global Infrastructure Partners (Gip) per Italo e dirottarlo temporaneamente lontano dall'orbita di Piazza Affari. Lo scrive Il Messaggero aggiungendo che al momento non c'e' alcuna decisione assunta, i soci stanno valutando in queste ore che fare.
Tra i grandi soci, da Intesa Sanpaolo (19,1%) a Diego Della Valle (17,4%), da Generali Assicurazioni (14,6%) a Peninsula (12,6%), da Luca Cordero di Montezemolo (12,4%) fino all'amministratore delegato Flavio Cattaneo (4,9%) c'è chi ritiene l'offerta inadeguata, chi vuole comunque andare in Borsa e c'è chi vorrebbe accettarla.
Nel pomeriggio, alle 15, è convocato un Cda straordinario della società ferroviaria presieduta da Luca di Montezemolo per valutare lo stato del processo di quotazione e per esaminare la proposta dell'investitore americano che scade domani alle 17. Italo è a un passo dalla quotazione che potrebbe avvenire venerdi' 23 febbraio. Il progetto di collocare il 40% dei treni Italo in Borsa prosegue ma l'offerta del fondo spariglia le carte.