Economia
L'obesità "ingrassa" il Big Pharma. Ma crollano i big dei vaccini per il Covid
Ma i giganti dei vaccini Covid perdono, in sei mesi, oltre l’80%
Big Pharma, un semestre con molte ombre e poche luci
Il passato semestre è stato ricco di molte ombre e poche luci per i giganti della farmaceutica. La maggior parte infatti delle Big Pharma si sono difese dalla congiuntura, complicata da inflazione e eventi geopolitici. Un paio, produttrici di vaccini Covid( Pfizer e Moderna) hanno ridotto pesantemente gli utili, solo pochissime sono andate in terreno positivo con risultati significativi. Due in particolare, Novo Nordisk e Lilly, hanno “ingrassato” i loro guadagni grazie ai nuovi farmaci contro l’obesità e il diabete.
In particolare due farmaci, Ozempic di Novo Nordisk e Mounjaro di Eli Lilly, hanno spopolato tra le persone, in quanto ritenuti in grado di far perdere peso nonostante fossero nati contro il diabete. Ozempic ha fatto crescere le vendite del suo produttore danese del 29% nella prima metà dell'anno a livello globale (14,45 miliardi di euro). Solo nell’ultimo trimestre gli incassi hanno quasi toccato i 3000 milioni.
LEGGI ANCHE: Schillaci investe 100 mila euro in otto società farmaceutiche americane
Big Pharma, farmaci per il diabete diventano utili contro l'obesità
Altri due nuovi farmaci di Novo Nordisk contro l'obesità, Saxenda e Wegovy, hanno fatto da spalla ai successi di Ozempic contribuendo ad aggiungere altri 1.385 milioni ( aprile/ giugno) con un trend in crescita del 188%. L’utile semestrale dei danesi ha toccato i 5.266 milioni (+43%) Ozempic è stato approvato, sotto forma di iniezioni, contro il diabete, spesso legato all'obesità.
Molti medici hanno cominciato a prescriverlo per coprire entrambi i problemi. E’ risaputo che il diabete è una malattia cronica legata a sovrappeso, invecchiamento e sedentarietà. Tutto molto correlato con l’obesità. Anche Mounjaro, dell’americana Lilly, indicato per il diabete, ora è stato esteso all'obesità. Il medicinale, venduto dal 2022, ha registrato un aumento vertiginoso delle vendite (1.425 milioni nel primo semestre).