Economia
La Perla, dichiarato lo stato d'insolvenza: esce di scena il fondo Tennor
Inizia la fase di osservazione, al termine della quale sarà decisa l'apertura dell'amministrazione straordinaria, come richiesto da Filctem-Cgil e Uiltec-Uil
La Perla Manufacturing, dichiarato stato di insolvenza
Il tribunale di Bologna ha dichiarato lo stato di insolvenza de La Perla Manufacturing Srl, segnando l'uscita del fondo Tennor, guidato dal finanziere Lars Windhorst. Il giudice delegato è Maurizio Atzori, mentre sono stati nominati commissari giudiziali gli avvocati Francesco Paolo Bello, Francesca Pace e Gianluca Giorgi, ai quali è stata delegata la gestione dell'impresa. Dopo un periodo di osservazione, sarà decisa l'apertura dell'amministrazione straordinaria richiesta da Filctem-Cgil e Uiltec-Uil per garantire stabilità lavorativa e continuità aziendale, con la liquidazione giudiziale come possibile alternativa, già aperta per La Perla Global Management Uk, la controparte inglese dell'azienda con settanta lavoratrici.
"Questa decisione era indispensabile per iniziare una discussione alla pari con i liquidatori inglesi – commenta l’assessore regionale Vincenzo Colla –. È importante far dialogare le due procedure, così da avere esigibili sia il marchio sia l’attività". Solo a quel punto sarà possibile contattare soggetti interessati a rilevare l’attività. I tempi? "Innanzitutto ringrazio il giudice delegato per essere stato davvero veloce – chiude Colla –. Ha compreso la situazione dei creditori, ma anche l’impatto sociale di questa vertenza. I tempi spero siano contenuti nell’arco di alcune settimane".