Economia
Mediobanca, l'utile vola ai massimi. Nagel: "I tassi scenderanno a fine anno"
I ricavi del trimestre sono pari a quasi 760 milioni di euro, l'utile netto è pari a 791 milioni
Nagel: "No alla tassa sugli extraprofitti"
Infine, una chiosa sulla tassa sugli extraprofitti cui la Meloni ha ammiccato recentemente. "Ovviamente uno le leggi le applica quando ci sono", ma "bisogna ricordare il percorso che hanno fatto le banche, in particolare le banche italiane, negli ultimi 5-6 anni, e non guardare solo quello che è successo negli ultimi trimestri". Così l'ad di Mediobanca Alberto Nagel ha risposto a chi gli chiedeva dell'ipotesi di tassare gli extraprofitti delle banche, durante la call sui risultati del terzo trimestre.
"Le banche italiane vengono da anni di tassi zero, in cui non sono stati praticati tassi negativi alla clientela in Italia, quindi quello è stato un onere che è stato a carico delle banche per molti anni, che oggi è giusto ricordare. Non si può ricordare solo la parte positiva, bisogna ricordare anche la parte negativa", ha esortato Nagel.
Inoltre - ha concliuso - "oggi alle banche è dato un compito importante: quello di finanziare l'economia in un momento in cui il bilancio della Bce esce di scena e in cui rimangono tra i principali acquirenti di titoli di stato, quindi la mia valutazione è che è bene che le banche italiane rimangano in buona forma per assolvere anche a questi compiti".