Economia

Nasce Protecta, servizi di Protezione by Piramis

di Redazione Economia

Solo l’1,5% degli italiani è protetto da un impianto intelligente connesso ad una centrale operativa, contro una media europea che va oltre al 6%

Impianti “intelligenti” connessi alla centrale operativa

Sfiorano il milione i furti e le rapine subiti dagli italiani in un anno. Sono 7 su 10 gli italiani che temono furti in casa, eppure solo il 19% si tutela con una copertura assicurativa specifica e solo l’1,5% è protetto da un impianto intelligente connesso ad una centrale operativa, contro una media europea che va oltre al 6%.

Alla luce di questi dati, in casa Piramis nasce Protecta: un sistema di allarme “SMART”, che possiamo tradurre con la parola “intelligente”, ovvero un insieme di dispositivi di sicurezza ideato per proteggere la casa, l’attività o le persone da intrusioni, incendi, allagamenti, monossido di carbonio o altre emergenze nel modo più efficiente ed efficace possibile.

Per questi motivi Protecta ha puntato su dispositivi con un livello tecnologico elevatissimo ed avanzato, grazie alla quale si ottiene una interattività senza uguali, servizi di automazione e gestione completa dei dispositivi, comodamente dall’App PROTECTA, che permette un accesso e controllo rapidissimo da remoto, in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, utilizzando lo smartphone.

Ma il vero fulcro dei servizi Protecta, e del cambiamento di approccio rispetto ai sistemi di allarme del passato, è la connessione diretta con una Centrale Operativa h24, nella quale professionisti della sicurezza ricevano tutti i tipi di segnalazione dai dispositivi di tutti gli impianti installati, con un monitoraggio. In caso di allarme infatti la centrale riceve in pochi secondi la segnalazione che viene presa in gestione immediatamente, valutando come si debba intervenire in base alla natura dell’emergenza: potrà rendersi necessario l’invio delle forze dell’ordine, oppure un ricontatto con il cliente per escludere un falso allarme, o ancora un approfondimento video-fotografico (abilitato per privacy in automatico solo in caso di scatto di allarme), oppure l’invio di una pattuglia privata per verificare sul posto la reale necessità di intervento.

In conclusione la cosa davvero importante per garantire una protezione reale alle case o attività, e soprattutto alle persone, considerando i ritmi della società di oggi, che rendono complicato gestire in autonomia le emergenze, rimane la tempestività di reazione e l’intervento di professionisti.