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Banca Ifis, a sostegno della ricerca contro il tumore della prostata

Fassio (Banca Ifis): "Questa partnership è un prezioso tassello della nostra strategia di sostenibilità ed è parte del Social Impact Lab"

Banca Ifis, finanziato il progetto “Adotta un Ricercatore” per sostenere la ricerca del VIMM

Prosegue e si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM) e Banca Ifis, primario istituto bancario quotato alla Borsa di Milano e con sede direzionale a Mestre. Partita nell’ottobre 2020 con il sostegno all’iniziativa “Adotta un Ricercatore” della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata Onlus – e in particolare con l’erogazione di un finanziamento a supporto del lavoro dei ricercatori del Laboratorio di Patobiologia dei Linfomi e del Mieloma del VIMM, diretti dal prof. Francesco Piazza, confermato anche nel 2021 – la collaborazione si estende e si allarga con il finanziamento della ricerca contro il tumore della prostata, condotta dal laboratorio del Group Leader VIMM prof. Andrea Alimonti.

“Siamo onorati ed entusiasti di poter contare su questo nuovo sostegno di Banca Ifis alla nostra iniziativa “Adotta un Ricercatore”, una delle modalità di sostegno più importanti perché sottendono una condivisione con il donatore, che segue in prima persona i gruppi di ricerca 'adottati' in un percorso pluriennale” ha sottolineato Francesco Pagano, Presidente della Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata. “L’attività che conduciamo al VIMM richiede un supporto costante da parte di partner che sappiano comprendere il valore della ricerca di eccellenza e di quello che può significare in termini di progresso nella lotta contro patologie letali come i mielomi o il cancro della prostata”.

“Banca Ifis è fortemente impegnata a dare il proprio contributo alla ricerca, sostenendo la comunità scientifica e una nuova generazione di giovani ricercatori – spiega Ernesto Fürstenberg Fassio, Vice Presidente di Banca Ifis - Questa partnership, ormai biennale, è un prezioso tassello della nostra strategia di sostenibilità ed è parte del Social Impact Lab che abbiamo costituito per promuovere progetti ad alto impatto sociale negli ambiti della cultura, della salute e del territorio a favore di tutti i nostri stakeholder”.

Il Prof. Alimonti, professore di Farmacologia all’Università di Padova, di Oncologia Sperimentale e Traslazionale all’ETH di Zurigo e di Oncologia all’Università della Svizzera italiana, è un oncologo di fama internazionale, conosciuto per i suoi studi sui meccanismi che regolano la senescenza tumorale e l’identificazione di nuove terapie per la cura del tumore della prostata. Grazie alla ricerca condotta al VIMM, il prof. Alimonti ha raggiunto alcuni fondamentali risultati nella lotta contro il tumore della prostata, anche in relazione al SARS-CoV-2, pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche internazionali quali Science, Annals of Oncology, Cancer Cell ecc. e punta ora, insieme ai ricercatori del suo laboratorio, ad individuare possibili approcci farmacologici innovativi.

Banca Ifis, l'importanza che il Gruppo riserva alla salute

Banca Ifis è il primo istituto finanziario a scegliere di sostenere a partire dal 2020 la Fondazione nell’iniziativa “Adotta un ricercatore”. La rinnovata partnership rafforza il ruolo attivo della Banca nello sviluppo e promozione delle comunità grazie a diverse iniziative che vanno dalla partecipazione a progetti nazionali al sostegno a organizzazioni ed enti non profit nazionali e locali fino alla promozione di iniziative di solidarietà sociale.

La salute è per Banca Ifis un bene prezioso da conservare e proteggere. Per questo la Banca ha recentemente avviato al suo interno il progetto “La Nuvola della Salute” dedicato alla prevenzione dei propri dipendenti. Il programma, che sarà presto arricchito di nuovi contenuti, comprende già qualificati webinar con professori e specialisti medici e la rubrica mensile digitale “Ifis PreveniAMO”. L’obiettivo è attivare un monitoraggio continuo e facilitare la comprensione di sintomatologie e segnali e, soprattutto, offrire spunti per una sana e corretta gestione del quotidiano, sensibilizzando un pubblico sempre più vasto sull’importanza della prevenzione.