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Edison Next e Michelin Italiana: inaugurato a Cuneo il nuovo impianto per la decarbonizzazione

di Caterina Nicau Castanho

Brianza (Edison Next): "Questo progetto rappresenta un passo decisivo per accompagnare Michelin nel suo percorso di decarbonizzazione e, al contempo, rafforzarne la competitività sul mercato"

Edison Next e Michelin Italiana: apre il nuovo sistema di impianti per la decarbonizzazione dello stabilimento Michelin di Cuneo

È stato ufficialmente inaugurato oggi il nuovo sistema di impianti per la decarbonizzazione dello stabilimento Michelin di Cuneo, il più grande del Gruppo in Europa occidentale. L’evento, organizzato da Edison Next, ha visto la partecipazione di figure istituzionali di primo piano, tra cui Matteo De Tomasi, CEO Michelin Italiana, Nicola Monti, CEO Edison, Patrizia Manassero, Sindaca di Cuneo, e Mariano Costamagna, Presidente di Confindustria Cuneo.

Durante la tavola rotonda dedicata alla transizione energetica industriale e regionale, sono intervenuti Marco Gallo Assessore Foreste, Montagna, Pianificazione territoriale e Urbanistica regione Piemonte, Simone Rossi, Direttore dello stabilimento Michelin di Cuneo, Marco Steardo, Direttore BU Industry Edison Next e Romano Borchiellini, Professore del Dipartimento Energia del Politecnico di Torino. Moderato dalla giornalista Laura Chimenti, l’incontro ha evidenziato l’importanza della transizione energetica per il territorio e il settore manifatturiero, concludendosi con l’intervento di Giovanni Brianza, CEO di Edison Next, che ha tracciato le linee guida per il futuro.

Il progetto, frutto della partnership tra Michelin Italiana ed Edison Next, rappresenta un esempio di innovazione sostenibile, con l’installazione di un impianto di trigenerazione ad alta efficienza da 23 MWe, capace di produrre energia elettrica, vapore e acqua calda per il riscaldamento e il raffrescamento dello stabilimento. A supporto dell’impianto, Edison Next ha realizzato tre impianti fotovoltaici e un sistema termico con caldaie, di cui una alimentata a biomassa legnosa da filiera corta certificata. Queste tecnologie permettono di coprire il 97% del fabbisogno energetico dello stabilimento, riducendo le emissioni di CO2 di circa 18.000 tonnellate l’anno. Inoltre, gli impianti sono già stati pensati per aumentare nel tempo la quota green: in particolare, l’impianto di trigenerazione è già predisposto per l’impiego di biometano al 100% e di idrogeno al 10%.

Durante la tavola rotonda, Simone Rossi, direttore dello stabilimento Michelin di Cuneo, ha sottolineato come questo impianto permetta di anticipare gli obiettivi di sostenibilità del gruppo, con una riduzione delle emissioni del 50% rispetto al 2010 già vicina (-47%). “Questa nuova tappa è una conferma dello spirito innovativo del nostro stabilimento e del suo ruolo di primo piano nel panorama manufatturiero italiano,” ha dichiarato Rossi.

Durante l'inaugurazione Nicola Monti, CEO di Edison, ha sottolineato come partnership strategiche di lungo termine, come quella tra Edison Next e Michelin, siano fondamentali per trasformare la transizione energetica in un elemento chiave di competitività per le imprese. La sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero, ha ribadito inoltre l'importanza di iniziative che integrino sostenibilità ambientale e crescita economica, dichiarando: “Cuneo, classificata al 17° posto tra i comuni più green d’Italia, conferma il suo impegno verso un futuro più sostenibile, valorizzando il rapporto tra territorio e innovazione industriale”.

Giovanni Brianza, CEO di Edison Next, ha posto l’accento sul valore delle sinergie territoriali per affrontare le sfide della decarbonizzazione. "La messa in esercizio di questi impianti presso lo stabilimento Michelin di Cuneo rappresenta la dimostrazione concreta di come, lavorando in partnership, sia possibile dare vita a dei percorsi che rispondano agli obiettivi di sostenibilità delle singole aziende e che trasformino la decarbonizzazione in uno strumento per aumentare la loro competitività sui mercati di riferimento", ha sottolineato Brianza.

A conclusione dell’evento, con il taglio del nastro, i partecipanti hanno visitato l’impianto, esempio concreto di come tecnologia e collaborazione possano dare forma a un futuro industriale più sostenibile, contribuendo al contempo alla competitività del Piemonte, una delle regioni più "energivore" d’Italia, con il 23% dei consumi finali del settore manifatturiero.

L'intervista di Affaritaliani a Giovanni Brianza, CEO Edison Next

Giovanni Brianza, CEO di Edison Next ha dichiarato: "Oggi inauguriamo un impianto all’avanguardia al servizio di Michelin Italiana, frutto di un investimento superiore a 50 milioni di euro. Questo progetto rappresenta un passo decisivo per accompagnare Michelin nel suo percorso di decarbonizzazione e, al contempo, rafforzarne la competitività sul mercato. Michelin si è posta obiettivi ambiziosi: ridurre del 50% le emissioni di CO2 entro il 2030 e abbattere i consumi energetici del 37% nello stesso orizzonte temporale. Grazie a questo intervento, siamo già molto vicini a raggiungere entrambi i traguardi".

"Questo risultato è perfettamente in linea con la missione di Edison Next: supportare i clienti nella transizione energetica, offrendo loro non solo il ‘right to win’, la capacità di competere nelle filiere internazionali, ma anche una struttura dei costi più efficiente e sostenibile", ha concluso Brianza.

L'intervista di Affaritaliani a Simone Rossi, Direttore stabilimento Cuneo Michelin Italiana

Simone Rossi, Direttore dello stabilimento di Cuneo di Michelin Italiana ha affermato: "L’inaugurazione del nuovo impianto di trigenerazione di Edison Next presso lo stabilimento Michelin di Cuneo rappresenta una pietra miliare nel nostro percorso verso il 100% di attività sostenibili entro il 2050. Il nostro obiettivo intermedio è altrettanto ambizioso: entro il 2030 puntiamo a ridurre le emissioni di CO2 del 50% e i consumi energetici del 37%, rispetto ai livelli del 2010. Grazie ai passi compiuti finora e a questo nuovo impianto, siamo già in anticipo rispetto a queste tappe, con una riduzione del 47% delle emissioni di CO2 annue e una diminuzione dei consumi energetici che sfiora il 30%".

Rossi ha proseguito: "Questo significa che non solo stiamo raggiungendo i target fissati dal Gruppo, ma siamo sulla strada per superarli entro l’orizzonte del 2030. La collaborazione con Edison Next è stata ed è fondamentale per questa roadmap, che prevede un’ulteriore estensione dell’uso di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, l’impiego di biometano nel medio termine per alimentare l’impianto di trigenerazione e, a più lungo termine, l’utilizzo di idrogeno, per il quale l’impianto è già predisposto".