Corporate - Il giornale delle imprese

Generali, Das lancia la nuova soluzione assicurativa "Das per Te"

di Redazione Corporate

Grasso (Das): "La nuova soluzione mira a tutelare le persone, provvedendo a tutte le esigenze legali che si possono presentare nell’ambito della sfera privata"

Nasce “Das per Te”, la soluzione che accompagna ogni famiglia nella tutela della vita quotidiana

In un contesto sociale in continua evoluzione, emergono nuove esigenze e nuovi bisogni di protezione per tutte le famiglie. Per rispondere a questo scenario, DAS, società di Generali e punto di riferimento per il mercato italiano delle assicurazioni legali, lancia "Das per Te", la nuova soluzione assicurativa dedicata a ogni famiglia nella sua accezione più ampia.

L’aumento dei nuclei unipersonali e delle famiglie monogenitoriali, l’invecchiamento della popolazione e l’allungamento dell’aspettativa di vita, l’accrescimento del numero dei caregiver in Italia; sono solo alcune delle principali tendenze che caratterizzano l’evoluzione della famiglia anche nel nostro Paese, e che richiedono una risposta adeguata e rapida in termini di protezione. Con questo obiettivo, Das ha studiato una soluzione che integra l’offerta di tutela legale già prevista da "Das In Famiglia", proponendo nuove garanzie applicate a due tipologie di tutela legale personale: tempo libero e mobilità oppure vita privata e lavoro.

Roberto Grasso, General Manager di Das, ha dichiarato: “Mai come in questi ultimi anni abbiamo maturato la consapevolezza di quanto la nostra famiglia, la nostra casa e il nostro tempo libero siano preziosi. La nuova soluzione Das per Te mira dunque a tutelare le persone provvedendo a tutte le esigenze legali che si possono presentare nell’ambito della sfera privata. Il carattere innovativo di questa soluzione si riflette in una serie di garanzie che rispondono alle necessità di una società in fase di profonda trasformazione. Si rivolge infatti alla famiglia nelle sue più diverse accezioni: a tutti i nuclei famigliari, compresi i single e le famiglie che si prendono cura di parenti anziani, anche se non risiedono nella stessa abitazione”.