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Intesa Sanpaolo, ospitato a Padova il terzo demo day di "Up2Stars"

Balbo (Intesa Sanpaolo): "Abbiamo scelto Padova come incontro tra le startup MedTech & Healthcare perché riveste un ruolo fondamentale nel settore Life Science"

Intesa Sanpaolo: presentato a Padova il terzo demo day di "Up2Stars", nuovo programma di valorizzazione delle startup innovative

Up2Stars” è il programma di Intesa Sanpaolo dedicato a crescita, accelerazione e networking delle startup innovative. In data odierna, la città di Padova ha ospitato il terzo demo day del programma, che ha visto la collaborazione tra il Gruppo e Intesa Sanpaolo Innovation Center. L'obiettivo generale è quello di valorizzare le giovani realtà imprenditoriali, concentrandosi soprattutto sulle startup attive nel settore MedTech & Healthcarein. La scelta della città di Padova non è casuale, ma legata ad un dato particolarmente importante. In Veneto, il settore Life Science conta 1.433 unità locali e oltre 11mila addetti, rispettivamente il 3% e il 2% sul manifatturiero regionale. Le informazioni ricavate portano Padova ad emerge rispetto a tutte le altre città, trasfromandola nella sede definitiva del polo biomedicale.

Intesa Sanpaolo ha scelto la città proprio per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di innovazione tecnologica del settore MedTech & Healthcare, coinvolgendo le migliori aziende del comparto. Oltre ad essere sede di importanti player del settore biomedicale, Padova rappresenta anche un polo di riferimento per la ricerca nel campo della biologia cellulare e molecolare. Ospita infatti il Centro Nazionale di Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA, uno dei quattro Centri Nazionali di Ricerca a cui Intesa Sanpaolo partecipa in qualità di socio fondatore.

Protagoniste del terzo demo day sono state le 10 migliori startup selezionate nei settori MedTech & Healthcare. Si tratta di giovani imprese innovative che operano per migliorare l’offerta sanitaria attraverso lo sviluppo di soluzioni o servizi basati su applicativi tecnologici e digitali, come la Red biotechnology, le tecnologie di 3d medical scanning, i dispositivi di Comunicazione Aumentativa e Alternativa e l’Intelligenza Artificiale applicata a diagnosi e terapie. Grazie al programma di networking previsto da Up2Stars, le startup hanno avuto l’opportunità di presentarsi ad un’ampia platea di investitori e aziende del settore clienti di Intesa Sanpaolo, potenzialmente interessate ad investire sui loro progetti innovativi.

Lanciato a febbraio scorso, Up2Stars offre alle startup un programma di crescita personalizzato e gratuito, sviluppato da GELLIFY con la supervisione di Intesa Sanpaolo Innovation Center e il supporto tecnologico di partner complementari d’eccellenza quali Microsoft Italia, Cisco e Opening Future e Noovle, la società del Gruppo TIM specializzata nel cloud che opera nell’ambito di TIM Enterprise. A questi si aggiunge Elite-Gruppo Euronext, che mette a disposizione la possibile partecipazione ad una Lounge esclusiva presso la sede di Borsa Italiana, così da accompagnare le startup in percorsi di formazione, crescita dimensionale e apertura al mercato dei capitali.

Più di 600 le startup che complessivamente si sono autocandidate alle 4 call di Up2Stars, dedicate ai settori Digitale e Industria 4.0, Bioeconomia con focus su AgriTech e FoodTech, Medtech e Healthcare e Aerospace. L’obiettivo del programma è quello di individuare e favorire l’accelerazione delle migliori 40 startup attive in questi 4 segmenti industriali innovativi e di sviluppare quelle con migliori prospettive di posizionamento competitivo e crescita, capaci di creare nuove opportunità per fare impresa e generare nuova occupazione. Il programma Up2Stars si colloca nel più ampio quadro di progetti e iniziative che Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center costantemente realizzano in sinergia con investitori, corporate, incubatori, acceleratori e università, per favorire il trasferimento tecnologico verso le PMI e accompagnare il Paese nella transizione digitale, in linea con gli obiettivi del PNRR.

Cristina Balbo, Direttrice regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “Sono oltre 11mila gli addetti del settore Life Science in Veneto, un dato che dimostra la vocazione e il grande fermento della ricerca e dell’innovazione in ambito medico di questa regione. Proprio per questo abbiamo scelto Padova come luogo di incontro tra le startup del settore MedTech & Healthcare. Le realtà selezionate grazie al programma Up2Stars di Intesa Sanpaolo incontreranno potenziali investitori, nella città patavina che riveste un ruolo strategico in ambito biomedicale e dove è significativa la presenza di importanti big player del settore".

"A Padova", prosegue Balbo, "ha sede anche il nostro Laboratorio ESG, nato in collaborazione con la Fondazione Cariparo e l’Università di Padova, per promuovere le iniziative legate al contenimento del cambiamento climatico e alla responsabilità sociale. In tal senso, abbiamo messo a disposizione delle piccole e medie imprese del territorio un plafond di 500 milioni di euro per progetti di economia sostenibile e circolare”.