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Intesa Sanpaolo, SRM: presentato il 10° rapporto Italian Maritime Economy

di Alice Cubeddu

Deandreis (SRM): "Le imprese italiane esportano e importano con le navi il 40% delle produzioni, il valore aggiunto dell’economia marittima supera i 50miliardi"

SRM ha dedicato la prima parte del volume alle dinamiche congiunturali che confermano il grande rilievo del settore che fornisce un contributo notevole alla nostra internazionalizzazione: 380 miliardi del nostro import-export viaggia via mare ed i nostri porti movimentano mezzo miliardo di tonnellate ed oltre 61 milioni di passeggeri. Nella seconda parte i partner internazionali di SRM hanno realizzato analisi di profondità sui principali fenomeni che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando il trasporto marittimo: la transizione energetica, casi studio su Paesi specifici e impatto della pandemia di breve e lungo termine. La terza parte contiene monografie su temi di grande interesse come la sostenibilità, le supply chain, l’integrazione verticale dello shipping e il settore della pesca per la prima volta entrato a far parte delle analisi per il rilievo che riveste per la nostra economia.

Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM, commenta: “Il Rapporto di quest’anno riporta analisi e numeri di lungo periodo sui porti, lo shipping e la logistica, comparti che stanno guidando l’economia mondiale, europea e del Paese, lo testimoniano due numeri su tutti: le imprese italiane esportano ed importano con le navi il 40% delle loro produzioni, il valore aggiunto dell’economia marittima nel nostro Paese supera i 50 miliardi di euro. Un settore che nel Sud trova un’espressione di eccellenza nei settori portuale e armatoriale. Le nuove sfide della sostenibilità della digitalizzazione e dei carburanti alternativi avanzano in modo impetuoso e dobbiamo farci trovare pronti per mantenere ed accrescere la nostra competitività. Necessario altresì dare alle ZES piena operatività attirando investimenti anche dall’estero che potranno dare ulteriore linfa al nostro sistema marittimo”.

Sono stati chiamati ad intervenire in apertura alla conferenza, accanto al Presidente di SRM, Paolo Scudieri e al Presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, l’Ammiraglio Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Nicola Carlone e l’Ammiraglio Comandante del Comando Logistico della Marina Militare Salvatore, Vitiello, spiegando il ruolo strategico della Marittimità per il Paese e come l’innovazione tecnologica possa portare importanti vantaggi sia ai cittadini che nei porti.