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Leonardo, presentati i risultati preliminari 2024: ricavi in crescita a 17,8 miliardi di euro

Cingolani (Leonardo): "I risultati preliminari del 2024 dimostrano la solidità di Leonardo dal punto di vista economico-finanziario e industriale con una prospettiva di sviluppo nel medio periodo"

di Redazione Corporate

Leonardo, risultati 2024: ricavi in crescita a 17,8 miliardi di euro e focus sulla sostenibilità

Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo ha analizzato oggi i risultati preliminari relativi all'esercizio 2024. "I risultati preliminari del 2024 dimostrano la solidità di Leonardo dal punto di vista economico-finanziario e industriale", sottolinea Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo, "con una prospettiva di sviluppo nel medio periodo in linea con gli obiettivi individuati in seno al Piano Industriale. Nel 2024 si è registrata una significativa crescita dei volumi associata a un miglioramento dell'EBITA. La solida performance del segmento Difesa e Sicurezza abbinata all'accelerazione del piano di saving è stata in grado di compensare l'effetto dei fattori esogeni in ambito Aerostrutture e nel segmento manifatturiero dello Spazio. Il miglioramento del FOCF ci consente di ridurre ulteriormente l'indebitamento netto di gruppo, pur in presenza di un dividendo raddoppiato".

Prosegue Cingolani: "Tutto ciò consente a Leonardo di giocare sempre più un ruolo da player di riferimento nello scenario globale dell'industria dell'Aerospazio Difesa e Sicurezza, con una capacità crescente di catalizzazione di nuove alleanze e di presenza nei programmi di rilevanza strategica a livello globale".

L'Amministratore Delegato conclude sottolineando il progresso dell'azienda nel campo della sostenibilità: "L'anno appena trascorso è stato rilevante anche nel raggiungimento degli obiettivi in ambito sostenibilità. Leonardo sta sempre più dimostrando di essere una società capace di attrarre giovani, di essere inclusiva, di incidere sull'innovazione e di migliorare l'impatto ambientale. Si tratta di un impegno sostanziale che coinvolge l'intera azienda e i suoi partner".

Il 2024 ha confermato la solidità economico-finanziaria del Gruppo, evidenziando una crescita nei volumi, una buona redditività e un trend positivo nella generazione di cassa. Gli ordini hanno raggiunto 20,9 miliardi di euro, con un incremento del 16,8% rispetto all'anno precedente (+12,2% rispetto ai dati Proforma), grazie soprattutto alle performance dell'Elettronica per la Difesa e Sicurezza e della controllata Leonardo DRS, oltre ai progressi nel settore elicotteristico e nella Cyber & Security Solutions. Il portafoglio ordini, che garantisce una copertura produttiva pari a 2,5 anni, ha superato i 44 miliardi di euro, testimoniando il successo delle recenti campagne commerciali.

I ricavi si attestano a 17,8 miliardi di euro, con una crescita del 16,2% (+11,1% rispetto ai dati Proforma), supportata dal miglioramento dell'esecuzione del portafoglio ordini e da un'ottimizzazione della supply chain. In particolare, l'Elettronica per la Difesa e Sicurezza ha contribuito in modo determinante sia in Europa che negli Stati Uniti, così come il settore degli elicotteri.

L'EBITA ha raggiunto 1.525 milioni di euro, in aumento del 15,8% rispetto all'anno precedente (+12,9% rispetto ai dati Proforma), riflettendo una robusta performance nei diversi settori aziendali, in particolare nel segmento Difesa e Sicurezza. La crescita dei volumi e l'implementazione del piano di saving hanno permesso di assorbire l'impatto negativo di alcuni fattori esterni, come le difficoltà nel settore Aerostrutture e nella produzione per il segmento Spazio.

Il flusso di cassa operativo (FOCF) ha registrato un incremento del 30,1%, raggiungendo 826 milioni di euro rispetto ai 635 milioni del 2023 (652 milioni nei dati Proforma), confermando il trend positivo degli ultimi anni. Questo risultato è stato ottenuto grazie al rafforzamento delle prestazioni operative, a un'efficace gestione del ciclo degli incassi e a una politica di investimento mirata. Di conseguenza, l'indebitamento netto del Gruppo è sceso a 1.795 milioni di euro, segnando un miglioramento del 22,7% rispetto ai 2.323 milioni di fine 2023, anche grazie al rinvio del piano di acquisizioni "bolt-on".

Sul fronte della sostenibilità, il 2024 ha visto progressi significativi in ambito sociale, ambientale e di innovazione. L'organico aziendale è cresciuto di 6.902 unità (+12,6% rispetto al 2023), con un incremento della quota di dipendenti under 30 (15% del totale, +2,0 p.p. rispetto all'anno precedente). Anche la presenza femminile nelle posizioni dirigenziali è aumentata, raggiungendo il 17,7%, così come le assunzioni di donne con laurea STEM, che rappresentano il 23,2% del totale (+0,8 p.p. rispetto al 2023).

Gli investimenti in ricerca e sviluppo sono cresciuti del 13,1%, raggiungendo 2,49 miliardi di euro, pari a circa il 14% dei ricavi. In ambito ambientale, si segnala una riduzione dell'intensità emissiva di Scopo 1 e 2 (-18,3% location-based e -17,7% market-based), favorita dall'aumento dell'utilizzo di energia rinnovabile e dall'efficienza dei consumi energetici. Leonardo ha ottenuto la validazione degli obiettivi di decarbonizzazione dalla Science Based Targets initiative, includendo anche le emissioni di Scopo 3, e la certificazione UNI/PdR125:2022 per la parità di genere. Inoltre, per il quindicesimo anno consecutivo, l'azienda è stata confermata nei Dow Jones Sustainability Indices (DJSI World e DJSI Europe).

I vari segmenti di business hanno mostrato performance positive. Nel settore elicotteristico, gli ordini hanno raggiunto 5,9 miliardi di euro (+6,4%), con consegne in crescita (191 nuovi elicotteri rispetto ai 185 del 2023). L'Elettronica per la Difesa e Sicurezza ha registrato un aumento degli ordini (+13,7%), con un book to bill di 1,3, mentre la Cyber Security & Solutions ha visto un incremento del 20,4% negli ordini e un miglioramento della redditività.

Il comparto velivoli ha evidenziato una crescita degli ordini (+20,8%) e un miglioramento della redditivà, mentre nel settore aerostrutture l'aumento della domanda OEM ha favorito la ripresa della produzione, con ricavi in crescita del 17,3%. Infine, il settore Spazio ha mantenuto un buon livello di ordini, nonostante il calo della redditività dovuto alle difficoltà nel segmento telecomunicazioni commerciali di Thales Alenia Space.