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Open Fiber: partono i lavori per la fibra ottica a Crispiano
Bianco (Open Fiber): "Vogliamo accelerare il processo di infrastrutturazione e garantire una rete ultraveloce a tutti i cittadini e le imprese di Crispiano"
Trascorsi da questo ripristino provvisorio almeno 30 giorni, il tempo tecnico necessario all’assestamento del materiale, si procede alla definizione dell’intervento con la scarifica della sede stradale interessata e la posa dell’asfalto a caldo. Le fasi di ripristino provvisorio e definitivo sono sempre frutto del coordinamento tra Open Fiber e i competenti uffici comunali. Laddove possibile, Open Fiber sta inoltre utilizzando la microtrincea, tecnica che può essere eseguita solo in presenza di particolari condizioni ambientali: si tratta di scavi di dimensioni minime da 2,5 a 4 cm di larghezza per un massimo di 30 cm di profondità.
"L’obiettivo di Open Fiber è realizzare un’infrastruttura a banda ultra larga di ultima generazione che garantisce performance elevate in termini di velocità, latenza ed affidabilità", spiega Cosimo Bianco, field manager dell’azienda e responsabile dei lavori a Crispiano. "Un traguardo di innovazione che stiamo raggiungendo per accelerare il processo di infrastrutturazione e garantire in tempi rapidi una rete ultraveloce a tutti i cittadini e le imprese di Crispiano".
Open Fiber si è aggiudicata complessivamente 8 lotti del "Piano Italia a 1 Giga", il progetto di digitalizzazione coordinato dal Dipartimento per la trasformazione digitale e gestito da Infratel Italia, per un totale di 3.881 comuni in 9 regioni: Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana e Veneto.