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Poste Italiane, terzo anno consecutivo negli indici di sostenibilità Dow Jones

Del Fante (Poste): “La conferma nei più prestigiosi indici di sostenibilità certifica la validità della strategia verso la piena integrazione dei principi ESG”

Poste Italiane è stata confermata per il terzo anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability World Index

Poste Italiane rafforza ulteriormente la propria leadership nella sostenibilità confermandosi per il terzo anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability World Index e nel più selettivo Dow Jones Sustainability Europe Index nel 2021 Corporate Sustainability Assessment (CSA) di Standard & Poor’s Global.

Questo prestigioso riconoscimento assume un valore ancora più significativo considerando la rigorosità dei criteri di valutazione economici, sociali e ambientali adottati e il crescente numero di aziende che partecipano all’assessment.

Il CSA di S&P Global è il punto di riferimento principale a livello globale in materia di sostenibilità. In base ai risultati ottenuti, le aziende vengono selezionate per figurare negli indici Dow Jones Sustainability World Index e S&P 500 ESG.

“La conferma nei più prestigiosi indici di sostenibilità a livello internazionale – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante certifica la validità della strategia adottata verso la piena integrazione dei principi ESG con gli obiettivi di business. Gli eccellenti risultati che ci vengono riconosciuti dal Dow Jones Sustainability Index rafforzano ulteriormente la reputazione di Poste Italiane sui mercati globali e - ha aggiunto Del Fante - mettono in evidenzia la solidità del percorso avviato dal Gruppo per creare un nuovo modello di sviluppo sostenibile capace di creare contemporaneamente valore condiviso per il Paese e per i nostri stakeholder”.

“L’inclusione per il terzo anno consecutivo di Poste Italiane tra i leader mondiali nella gestione delle tematiche ambientali, sociali e di governance è in linea con gli ambiziosi obiettivi previsti all’interno del nuovo Piano Industriale “2024 Sustain & Innovate”. Il punteggio ottenuto – ha affermato Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste Italiane – mette in luce la bontà del percorso intrapreso dall’Azienda verso l’integrazione dei rischi ESG nel business e premia il suo continuo impegno nei confronti dei cittadini e del Paese nel contesto mutevole dettato dall’emergenza sanitaria.

Standard & Poor’s Global confronta le aziende di 61 settori attraverso questionari che valutano le performance di sostenibilità delle aziende in maniera complessiva. Il Dow Jones Sustainability World Index traccia la performance del top 10% delle 2.500 maggiori aziende quotate all’interno del S&P Global Broad Market Index, mentre Il Dow Jones Sustainability Europe Index traccia la performance del top 20% delle 600 maggiori del continente europeo.

La conferma nei Dow Jones Sustainability Index si aggiunge ad altri importanti riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane come i primati nella graduatoria MIB® ESG e nell’indice di Euronext Vigeo-Eiris World 120, il rating “A” ottenuto da parte di MSCI, il posizionamento nella fascia “Leadership” e il rating “A-” nella classifica annuale stilata da CDP (ex Carbon Disclosure Project), e l’ingresso negli indici FTSE4GOOD e Bloomberg Gender-Equality Index.

Un commento sui risultati ottenuti da Poste Italiane è arrivato anche da Manjit Jus, Global Head of ESG Research and Data di S&P Global: “We congratulate Poste Italiane for being included in the DJSI World and DJSI Europe. A DJSI distinction is a reflection of being a sustainability leader in your industry. With a record number of companies participating in the 2021 Corporate Sustainability Assessment and more stringent rules for inclusion this year, this sets your company apart and rewards your continued commitment to people and planet."