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Pulsee Luce e Gas proietta le famiglie italiane nel "Futuro dell'Energia"

di Elisabetta Marciano

Demarchi (Axpo Italia): "La liberalizzazione è un valore di competitività per le aziende così come un potenziale vantaggio per tutti i consumatori"

Pulsee Luce e Gas, lanciata la nuova campagna per far chiarezza sul mercato energetico: al via il "Futuro dell'Energia"

Si è tenuto oggi, presso il Museo del Novecento, l'evento organizzato da Pulsee Luce e Gas, volto a chiarire i molteplici punti a favore del mercato libero. Comprendere il “Futuro dell’energia” equivale ad interpretarne i cambiamenti, accedere al giusto grado di informazione sulle novità che lo caratterizzano e disporre di tutti gli strumenti che ci permettano, con chiarezza e trasparenza, di approcciarci ad un nuovo modo di conoscere l’energia di casa. 

Alla vigilia di un momento importante per il settore, la fine del mercato tutelato e la completa liberalizzazione dell’energia domestica, Pulsee Luce e Gas, brand digitale di Axpo Italia e che in soli 4 anni dalla sua nascita vanta già una fetta rilevante di clienti in Italia, ha organizzato un’occasione di formazione e aggiornamento, non solo per presentare una Campagna di Comunicazione che partirà in questa settimana sul tema della Fine del Mercato Tutelato, ma anche per analizzare il contesto attuale e il livello di consapevolezza degli italiani.

L’iniziativa prende spunto infatti da una ricerca, realizzata per Pulsee dalla società NielsenIQ, che ha interessato un campione rappresentativo della popolazione italiana interrogandola proprio sul grado di conoscenza del cambiamento in atto e, al contempo, di termologie e riferimenti da osservare con attenzione della nostra bolletta. La ricerca di NielsenIQ sulla liberalizzazione del mercato delle utenze domestiche evidenzia come ancora una percentuale piuttosto alta di persone si dichiari impreparata tanto sulla differenza tra Mercato Tutelato e Mercato Libero, quanto sulle parole che caratterizzano le utenze. La “cultura” energetica del nostro Paese necessita di un rafforzamento se un italiano su quattro dichiara di non conoscere affatto la differenza tra mercato libero e tutelato.

Un dato che sale al 54,1% nella fascia d’età tra i 18 e i 25 anni, e che vede (al 14,6%) gli over 65 tra i più preparati. Il 44,6% del campione si dichiara consapevole della distinzione tra mercato tutelato e mercato libero, fornendo come fonti principali di informazione su questo argomento il web (32,9%), la TV (27,4%), il passaparola tra amici, familiari o colleghi (25,3%) e i quotidiani di informazione (23,8%). Un momento di cambiamento che ingenera certamente qualche preoccupazione: un italiano su tre (il 33% degli intervistati) si dichiara infatti preoccupato da questo passaggio, tanto è vero che una buona porzione (il 45,8%) pensa di provvedere a cambiare le sue utenze, passando a un operatore del mercato libero, prima del termine del mercato tutelato, al netto di qualunque possibile ulteriore proroga.

L’iniziativa “Il Futuro dell’Energia” ha voluto posizionare Pulsee Luce e Gas come un punto di riferimento sul tema, in un periodo caratterizzato da qualche incertezza e un certo grado di preoccupazione tra i consumatori e, oltre al management di Pulsee e Axpo Italia e a professionisti dell’azienda specializzati nell’andamento dei mercati internazionali e con specifiche competenze sui prodotti per i consumatori domestici, hanno preso parte relatori esterni ed esperti del tema che hanno contribuito ad animare il dibattito. Da Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi di Istituto Bruno Leoni e componente del Comitato Scientifico della Rivista Energia ad Alessandro Marangoni, CEO di Althesys, economista aziendale specializzato in strategia e finanza nei settori energetici e ambientali sia a livello accademico che professionale. 

La fine del mercato tutelato, inizialmente prevista per giugno 2015 e più volte rimandata, attualmente è fissata al 1° gennaio 2024 e si rende quanto mai indispensabile che anche le aziende mettano il loro contributo di competenza, conoscenza del settore e giusta informazione, a disposizione di tutti i consumatori che, qualora non l’abbiano già fatto, si troveranno a dover scegliere un operatore sul mercato libero. In tale ottica assume particolare importanza comprendere in maniera più approfondita e semplice quali sono le componenti rilevanti della nostra bolletta.

Per rispondere a concrete esigenze di chiarezza e semplificazione, Pulsee Luce e Gas ha deciso inoltre di presentare, proprio nell’ambito dell’iniziativa di education, una breve guida cui ha dato il nome di Energipedia: alcuni utili spunti che raccontano in modo chiaro come leggere una bolletta, fornendo un glossario semplificato di quei termini che sembrano talvolta indecifrabili ma che caratterizzano il mercato dell’energia. L’Energipedia, che sarà disponibile da oggi sul sito di Pulsee che si unisce ad un video tutorial parte della campagna di comunicazione del marchio, racconta anche le differenze tra mercato libero e tutelato e affronta alcuni temi con cui stiamo familiarizzando e che potranno rappresentare nuove opportunità per l’energia di casa in ottica sostenibilità e transizione: dalle CER (le Comunità Energetiche Rinnovabili) agli AUC (i Gruppo di Autoconsumo Collettivo).

I contenuti, ideati e sviluppati da Pulsee Luce e Gas, unico brand ad avere introdotto in Italia un prodotto, Pulsee Luce Limit e, a prezzo indicizzato che blocca con un tetto massimo il costo dell’energia mettendo al riparo le famiglie dalle oscillazioni dei prezzi, vanno ad affiancarsi ai servizi che l’azienda già da tempo mette a disposizione dei suoi clienti per offrire loro sempre prodotti adatti e attenti agli stili di vita e a consumi consapevoli.

Ad inaugurare l'evento le parole di Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia, che ha dichiarato: “La nascita di Axpo Italia, ormai quasi 25 anni fa e che ci vede confermare e migliorare le performance ogni anno, è collegata a doppio filo alla liberalizzazione del mercato. Non possiamo che essere, quindi, fermamente convinti di come la liberalizzazione sia un valore di competitività per le aziende così come un potenziale vantaggio per tutti i consumatori. Ci rendiamo conto di come, in momenti come questo, che ci trovano peraltro reduci da anni complessi per l’energia, un cambiamento possa trovare impreparati e insicuri ma vogliamo essere presenti, accanto ai nostri clienti, anche e soprattutto in questo frangente, fornendo risposte e strumenti in grado di risolvere, al meglio possibile, alcune complessità e interrogativi e farci continuare a coltivare l’ambizione di essere protagonisti nel migliorare la cultura energetica del nostro Paese”. 

Alicia Lubrani, Chief Marketing Officer & Country Corporate Communication Director di Axpo Italia ha aggiunto: “Come operatore per le utenze domestiche e brand di una realtà solida e strutturata come Axpo Italia, quarto operatore nel mercato libero dell’energia del Paese, siamo consapevoli del nostro ruolo e dell’importanza di fare educazione non solo verso i consumatori ma tutti gli stakeholder. Per lavorare a questo momento di riflessione, abbiamo anzitutto ritenuto utile stabilire un punto di partenza e lo abbiamo fatto tramite una ricerca cui è corrisposta la creazione di una campagna di comunicazione che mira proprio a spiegare e a posizionarsi come un interlocutore privilegiato per le famiglie italiane. Siamo nati con l’obiettivo di semplificare il rapporto tra le persone e l’energia di casa, desideriamo continuare a disegnare servizi in grado di affiancarli in tutti i momenti della loro vita, non solo quelli che caratterizzano il nostro settore, affinché anche grazie a Pulsee possano affrontare ogni esigenza nel modo migliore e con l’energia giusta”. 

Pulsee nutre la convinzione di come la “cultura” del cambiamento vada alimentata anche tramite le arti ed è per questo che, in concomitanza con l’iniziativa “Il Futuro dell’Energia”, ha portato a Milano, negli spazi del Museo del Novecento, l’esposizione La forma delle parole, curata da Micol Forti e declinazione artistica del progetto "Parola ai Giovani" di Giovanni Caccamo.  Protagonista della mostra è l’inedito dialogo tra dieci maestri dell’arte contemporanea, Maurizio Cattelan, Mario Ceroli, Emilio Isgrò, Mimmo Jodice, Giulia Napoleone, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Fabrizio Plessi, Arnaldo Pomodoro, Guido Strazza, e i sogni e le idee delle nuove generazioni e le loro richieste di cambiamento. La Mostra sarà accessibile fino a domenica 26 novembre.

L'intervista di affaritaliani.it a Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia

 

A margine dell'evento Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia, ai microfoni di affaritaliani.it, ha dichiarato: “La principale differenza tra mercato libero e mercato tutelato è che nel primo, un consumatore, può scegliere un fornitore, la tipologia d’offerta, la durata del contratto. Nel mercato tutelato c’è una tariffa che viene fissata ogni tre mesi dall’ARERA secondo regole stabilite e ciò non garantisce, per il consumatore finale, un risparmio, anzi, può essere esaustivo l’esempio, molto semplice, di ciò che è successo durante il 2022, i consumatori che avevano un’offerta a prezzo fisso, firmata precedentemente o all’inizio dello stesso 2022, hanno avuto la possibilità di passare quell’anno di grossa crisi in maniera pressoché indifferente rispetto a quello che succedeva sui mercati”. 

Crediamo che uno dei problemi principali per affrontare il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero è rendere edotti i clienti di quello che sta succedendo, c’è una grossa ignoranza. L’energia non è un tema all’ordine del giorno ed è necessario educare i consumatori a capire e a fare una scelta consapevole”, ha concluso Demarchi