Economia

Pensioni, aumenti in arrivo da novembre. Ma ecco chi ci guadagna di più

di Redazione Economia

Con l'approvazione del Nadef sono stati sbloccati 3,2 miliardi per approvare il decreto legge per anticipare il conguaglio delle pensioni, per tutti

Pensioni in aumento a novembre 2023. Ecco le novità e gli importi

Secondo quanto anticipato dal ministro Giancarlo Giorgetti, a breve un nuovo decreto del Consiglio dei Ministri dovrebbe ufficializzare l'aumento di tutte le pensioni, a partire da novembre 2023. Questo grazie all'approvazione del Nadef, con cui sono stati sbloccati 23,5 miliardi di extradeficit in 3 anni, dei quali 3,2 miliardi verranno utilizzati per l’approvazione del dl con il quale è previsto l’anticipo del conguaglio delle pensioni in programma a gennaio 2024.

Come riporta Trend online, infatti, il tasso di rivalutazione delle pensioni era stato ipotizzato e applicato al 7,3% da gennaio 2023, mentre il livello definitivo descritto dall'ISTAT era pari all'8,1%. In questo caso si attende lo 0,8% di differenza tra il tasso di rivalutazione provvisorio e quello definitivo e, come avvenuto sotto il Governo Draghi, il conguaglio potrebbe essere anticipato, con pagamento in un'unica soluzione.

Leggi anche: Marelli, sospesa la chiusura di Crevalcore. Ma Fiom tuona: "Non è abbastanza"

Sulle date di erogazione degli aumenti, il calendario non sarà disponibile prima dell'approssimarsi del pagamento, che da consuetudine avviene nei primi giorni del mese sia per chi ritira l'assegno presso la Posta, sia per coloro che attendono l'accredito in Banca. Pertanto è atteso per mercoledì 2 novembre, visto che il 1° novembre è una giornata festiva.

Leggi anche: Le Big Tech Usa sui mercati come gli Avengers: ecco perché

Va ricordato, tuttavia, che la rivalutazione per adeguamento dell'inflazione avverrà per fasce e non tutti otterranno l'aumento dello 0,8%. Secondo la tabella della rivalutazione a fasce stabilita dal Governo Meloni - prosegue Trend Online - hanno diritto alla perequazione piena solamente i pensionati con un assegno che non supera di 4 volte il trattamento minimo, quindi non superiore ai 2.100 euro (circa).

Di seguito tutti gli importi dell'aumento sulle pensioni di novembre:

  • tra 2.101,53 e 2.626,90 euro - 85% del tasso, ovvero 0,68%;
  • tra 2.626,91 e 3.152,28 euro - 53% del tasso, ovvero 0,424%;
  • tra 3.152,29 e 4.203,04 euro - 47% del tasso, ovvero 0,376%;
  • tra 4.203,05 e 5.253,80 euro - 37% del tasso, ovvero 0,296%;
  • sopra i 5.253,81 euro - 32% del tasso, ovvero 0,256%.