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Economia
Pensioni, con RITA uscita anticipata di 5 o 10 anni: come ottenerla
Inps Lapresse

Andare in pensione in anticipo? No, non è un sogno irrealizzabile o la trama di un film di fantascienza. Prendere la pensione prima dei tempi è possibile. Anche 5 o 10 anni prima della data prevista. Ma adesso arriva la parte interessante: com’è possibile ottenere questo privilegio? 

Come si legge su SkyTG24, Quota 100 si esaurisce il 31 dicembre 2021 e, mentre il governo sta studiando una misura alternativa, i lavoratori possono ottenere la cosiddetta RITA, ossia la Rendita integrativa temporanea anticipata.

PENSIONI, RITA: CHE COS’E’

Ma, esattamente, cos’è “RITA”? Introdotta in via sperimentale dalla legge di Bilancio 2017 e poi resa strutturale dalla legge di Bilancio 2018, consente in determinati casi, appunto, di andare prima in pensione ottenendo l’anticipo di una rendita sulla futura pensione integrativa. 

L’erogazione dell’anticipo di una parte o del totale del capitale che negli anni si è accumulato presso un fondo pensione (fondi negoziali, fondi aperti) oppure attraverso forme pensionistiche complementari (come PIP) avviene in maniera frazionata (mensile, bimestrale o al massimo trimestrale) e accompagnerà il lavoratore fino al raggiungimento della data prevista per la pensione vera e propria.

PENSIONI, RITA: CHI NE HA DIRITTO

Per ottenere la pensione anticipata a 62 anni di età con 20 anni di contributi, basterà compilare il modulo della domanda reperibile presso ciascun fondo. L’importo che si riceverà anticipatamente è proporzionale a quanto versato nel fondo integrativo. Nel frattempo, però, crescono i contributi per raggiungere il pensionamento ordinario.

Ma, esattamente, chi ne ha diritto? Chi ha cessato l'attività lavorativa; ha versato almeno 20 anni di contributi; è iscritto da almeno 5 anni alle forme pensionistiche complementari e ha davanti ancora solo 5 anni prima di raggiungere l’età anagrafica necessaria per ottenere la pensione di vecchiaia (67 anni per il 2021)

Possono usufruire della RITA e andare in pensione a 57 anni i lavoratori al momento disoccupati o inoccupati purché iscritti a una delle forme pensionistiche complementari in regime di contribuzione definita e si trovino a 10 anni dal pensionamento. Se mancano 5 anni alla pensione di vecchiaia, ci si può pensionare a 62 anni: a stabilirlo, la legge di Bilancio del 2018.

Anche in questo caso ci sono dei canoni da rispettare: aver cessato l'attività lavorativa, trovarsi in stato di disoccupazione da più di 24 mesi, raggiungere l'età anagrafica per la pensione entro i 10 anni successivi al compimento del termine di inoccupazione e partecipare da almeno 5 anni alle forme pensionistiche complementari

PENSIONI, RITA: COME OTTENERLA

Per attestare il possesso dei requisiti e ottenere la RITA non è necessario presentare alcuna attestazione INPS all’atto della domanda. È sufficiente una autocertificazione con l’impegno scritto di produrre, in caso di richiesta, adeguata documentazione. Per verificare se si è effettivamente in possesso del requisito dei 20 anni di anzianità contributiva, si può consultare l’estratto conto integrato rilasciato dall’INPS o dall’ente previdenziale di appartenenza. 

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