Economia

Pensioni gennaio 2021, parte il pagamento scaglionato. Quota 100 a scadenza

PENSIONI GENNAIO 2021/ Pagamento da oggi per i titolari di un libretto di risparmio, di un conto BancoPosta o di una Postepay Evolution

PENSIONI GENNAIO 2021, PAGAMENTO SCAGLIONATO ALLE POSTE AL VIA

Poste Italiane ha comunicato che le pensioni di gennaio 2021 verranno accreditate a partire da oggi lunedì 28 dicembre per i titolari di un libretto di risparmio, di un conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7mila ATM Postamat, senza bisogno di recarsi allo sportello.

PENSIONI GENNAIO 2021, PAGAMENTO IN CONTANTI E TURNAZIONE ALFABETICA

In funzione della diffusione del virus Covid-19, coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti in un ufficio postale, dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal seguente calendario che potrà variare a seconda del numero di giorni di apertura dell'ufficio postale di riferimento: i cognomi dalla A alla C lunedì 28 dicembre; dalla D alla G domani 29 dicembre; dalla H alla M mercoledì 30 dicembre; dalla N alla R giovedì mattina 31 dicembre; dalla S alla Z sabato mattina 2 gennaio 2021.

PENSIONI GENNAIO 2021, DELEGA AI CARABINIERI PER PORTARE LA PENSIONE A CASA

Inoltre, i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.

PENSIONI QUOTA 100 A SCADENZA, RESTANO 12 MESI PER MATURARE I REQUISITI

L’anticipo pensionistico con Quota 100 cesserà il 31 dicembre 2021 e ad oggi non è previsto alcun rinnovo per il 2022. La misura, entrata in vigore nel 2019, prevede che per ottenerla siano necessari, sia per gli uomini che per le donne, 62 anni di età e 38 anni di contributi. Si potrà accedere a Quota 100 solo se maturerà entrambi i requisiti, anagrafico e contributivo, entro e non oltre il 31 dicembre 2021.