Economia

Recovery, Franco: "191,5 miliardi di fondi. Priorità a P.A. e giustizia"

"Risorse da fine estate, al Mef il coordinamento del piano"

Nel Recovery fund ci sono "fondi a disposizione del nostro Paese per gli anni 2021-2026 per circa 196 miliardi a prezzi correnti, 69 dei quali sotto forma di trasferimenti e 127 sotto forma di prestiti" ma in base agli ultimi dati economici e al regolamento europeo la cifra scende a "191,5 miliardi, leggermente inferiore a quella indicata a gennaio". Lo ha sottolineato il ministro dell'Economia, Daniele Franco, nel corso dell'audizione nelle commissioni congiunte Bilancio, Finanze e Politiche Ue di Senato e Camera sulla proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza, il cosiddetto Recovery plan. "Queste cifre sono oggetto di ulteriore margine di variabilita'", ha aggiunto Franco.

"Nella finalizzazione del Piano occorrera' tener conto dei dati finanziari piu' aggiornati che tengono conto del fatto che il regolamento europeo emanato a febbraio prende a riferimento, per la determinazione della parte riguardante i prestiti, il reddito nazionale lordo del 2019", ha spiegato Franco sottolineando che "questo portera' a una stima dell'entita' delle risorse dell'ordine di 191 miliardi e mezzo, quindi leggermente inferiore a quella indicata nel Piano a gennaio".

Recovery, Franco: "Ci consegna Paese piu' giusto e prospero"

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza costituisce "un esercizio di apprendimento senza precedenti per le istituzioni italiane e auspicabilmente ci consegnera' un Paese piu' prospero, giusto, sostenibile, con una P.a piu' efficiente e un contesto regolamentare piu' favorevole alla crescita economica". Lo ha sottolineato il ministro dell'Economia, Daniele Franco, nel corso dell'audizione nelle commissioni congiunte Bilancio, Finanze e Politiche Ue di Senato e Camera sull Recovery plan. 

Recovery: Franco, priorita' riforme p.a e giustizia

Nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, il cosiddetto Recovery plan, due riforme sono "particolarmente importanti": quella della pubblica amministrazione e quella della giustizia. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Daniele Franco, nel corso dell'audizione nelle commissioni congiunte Bilancio, Finanze e Politiche Ue di Senato e Camera spiegando che "una terza area molto importante di riforma riguarda gli interventi di semplificazione normativa trasversale". "Occorre tenere a mente - ha osservato il ministro - la tensione fra l'obiettivo di ridisegnare in modo organico la cornice regolamentare delle aree di interventi, e i tempi molto molto serrati. Bisogna essere molto, molto pragmatici".