Economia
Regione Lombardia in visita allo stabilimento di Bayer a Garbagnate Milanese
La III Commissione Sanità in visita a un'eccellenza industriale 4.0 del Paese
Oggi, ad accogliere la III Commissione Sanità di Regione Lombardia in visita al sito produttivo di Garbagnate Milanese, l’amministratore delegato di Bayer Italia, Monica Poggio, e il Country Division Head Pharmaceuticals, Giovanni Fenu. “Siamo pronti a collaborare con Regione Lombardia e ad affrontare insieme ogni programma o progetto che riguardi la politica farmaceutica”, ha dichiarato Poggio nel suo benvenuto.
Il sito Bayer di Garbagnate Milanese è l’unico a rappresentare l’Italia nel 2018 nella prestigiosa classifica del World Economic Forum. Lo stabilimento, nato nel 1946, è stato infatti inserito tra le nove migliori realtà produttive al mondo grazie alle innovazioni tecnologiche utilizzate e alla sostenibilità dei suoi processi.
Accompagnati dal management aziendale, i Consiglieri della Commissione sono stati guidati alla visita del sito che, a livello mondiale, rappresenta per Bayer un impianto d’eccellenza ad alta sostenibilità. A Garbagnate è evidente come la trasformazione digitale, imperniata sulla raccolta, la correlazione e l’uso dei big data, cambi i parametri con cui si è lavorato o attraverso i quali si sono prese decisioni in precedenza. “I punti di forza che premiano Garbagnate sono le soluzioni digitali e l’utilizzo dei dati adottati per raggiungere significativi sviluppi produttivi. Ma anche l’approccio che mira a valorizzare le risorse, mettendo al centro le persone e la sostenibilità”, ha commentato Monica Poggio.
Giovanni Fenu, Country Division Head Pharmaceuticals, ha quindi sottolineato l’importanza del dialogo tra aziende e istituzioni. “Grazie al lavoro comune, alla condivisione di conoscenze e alla promozione di sinergie è possibile affrontare le sfide del futuro a cui Bayer cerca di dare risposte concrete in termini di ricerca, sviluppo e innovazione”. Con oltre 300 dipendenti (+36% dal 2009), il sito produttivo produce annualmente tra gli undici e i dodici miliardi di compresse, destinate sia al mercato italiano che estero. Un primato che ha visto raddoppiare, nel giro di pochi anni, la produzione di pastiglie passando da cinque miliardi nel 2013 ai circa dodici miliardi del 2018.
Investimenti di oltre cento milioni di euro entro il 2023 consentiranno di proseguire gli interventi di miglioramento in atto, sia in termini strutturali che di sicurezza, in favore di maggiore efficienza e minor impatto ambientale. “Anche grazie all'adozione di innovazioni tecnologiche e digitali si è giunti ad un incremento della capacità produttiva e ad un miglioramento significativo della produzione in termini di output”, ha precisato Silvana Ciceri, Head of Quality dello Stabilimento Bayer di Garbagnate. Con la visita odierna, Bayer conferma il proprio impegno nella produzione sostenibile e nelle attività di ricerca e innovazione.