Economia
Snam, 6,5 mld di investimenti nel periodo 2019-2023 (+14%)
Alverà: "Rafforzato il ruolo di Snam nella transizione energetica e proseguiamo il percorso di crescita e di remunerazione degli azionisti"
Snam, investimenti in innovazione e green economy per oltre 1,4 miliardi (+65%)
Il nuovo piano di Snam incrementa nel periodo 2019-2023 gli investimenti complessivi del +14% a 6,5 miliardi di euro. In questo scenario aumentano gli investimenti di Snamtec per innovazione e green economy a oltre 1,4 miliardi (+65%). Si accelera ulteriormente sugli investimenti nei business della transizione energetica raddoppiati a 400 mln, in virtù anche di due acquisizioni (una perfezionata, l’altra in via di definizione, nelle infrastrutture di biometano; oltre al lancio di una business unit sull'idrogeno).
Snam, Alverà: nuovo piano accelera transizione energetica. Guarda l'intervista di Affaritaliani.it
Il nuovo piano al 2023 rafforza "il ruolo di Snam nella transizione energetica e proseguiamo il percorso di crescita e di remunerazione degli azionisti facendo leva sui risultati raggiunti in questi anni, sulla maggiore efficienza operativa e sulla riduzione degli oneri finanziari, sulla totale integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nella gestione dell’azienda e su uno scenario di mercato nel quale le nostre infrastrutture hanno un ruolo sempre più centrale per la decarbonizzazione". Così l’amministratore delegato di Snam, Marco Alverà, commenta in una nota il nuovo business plan del gruppo. "Abbiamo voluto - ha aggiunto l'Ad di Snam - destinare maggiori risorse all’innovazione e all’accelerazione dei nuovi business green del progetto SnamTec, pari a oltre il 20% del totale degli investimenti al 2023, per accrescere la presenza di Snam nel settore del biometano, confermare l’impegno nella mobilità sostenibile e nell’efficienza energetica ed essere tra i pionieri nell’utilizzo dell’idrogeno come vettore energetico pulito del futuro. Siamo convinti - ha sottolineato Alverà - che l’idrogeno prodotto da fonti rinnovabili darà un contributo determinante al raggiungimento degli obiettivi climatici e che l’Europa e l’Italia potranno essere leader nello sviluppo della tecnologia. Entro fine anno raddoppieremo la nostra sperimentazione nella rete di trasmissione, portando la miscela di idrogeno al 10%". Infine, "aumentiamo gli investimenti nel core business con l’obiettivo di accrescere sempre più la qualità del servizio e rendere le nostre infrastrutture più moderne, sicure e sostenibili, riducendo in modo significativo le emissioni delle nostre attività e contribuendo allo sviluppo economico e sociale dei territori nei quali operiamo”. Sul fronte delle efficienze, il piano di Snam punta a ottenere 65 milioni di euro di risparmi entro il 2023, a fronte dei 60 milioni previsti nel piano precedente.
Marco Alverà, Amministratore delegato di Snam, si è fermato con Affaritaliani.it per fare il punto sui principali obiettivi del piano al 2023: crescono gli investimenti così come cresce l'interesse nei confronti di possibilità e applicazioni dell'idrogeno.
"Abbiamo approvato un piano con investimenti in aumento. Investiamo 6 miliardi e mezzo, non solo per le attività tradizionali di Snam. Abbiamo infatti investito 1 miliardo e 4 in SnamTec, di cui 400 milioni sono a favore della transizione energetica. Una Snam sempre più verde, che punta sulla mobilità sostenibile, sul biometano e sull’idrogeno. Abbiamo l’ambizione di essere leader in tanti aspetti della transizione energetica; ben si inserisce nella nostra strategia il progetto pensato in collaborazione con il Comune di Milano che di arrivare a piantare fino a 3 milioni di alberi", ha detto Marco Alverà, Amministratore delegato di Snam.
Snam, -40% emissioni metano al 2025: -40% CO2 equivalente al 2030
Il piano industriale di Snam al 2023 getta le basi per un'ulteriore forte riduzione delle emissioni: per quanto riguarda il taglio delle emissioni di metano si punta a un -40% entro il 2025; mentre un altro -40% è previsto per la riduzione delle emissioni di CO2 equivalente dirette e indirette al 2030. Il precedente piano di Snam prevedeva una riduzione di emissioni di metano del 25% al 2025. Il nuovo target, si legge in una nota del gruoppo, "sarà raggiunto tramite l’applicazione alla rete di una campagna di individuazione e riparazione delle fuoriuscite di metano (Leak Detection and Repair), la sostituzione massima di componentistica di rete e centrali, l’adozione delle migliori tecnologie disponibili".
Inoltyre, Snam - attraverso la controllata TEP Energy Solution - e Fondazione Snam supporteranno ForestaMI, il progetto di riforestazione urbana del Comune di Milano, che prevede la piantumazione di 3 milioni di nuovi alberi nell’area metropolitana entro il 2030.