Economia

Tasse, "aliquota effettiva al 15% dal 2020". Ecco il progetto del governo

Alberto Maggi

Tasse, Claudio Borghi spiega i progetti del governo. Intervista

Claudio Borghi, presidente della commissione Bilancio della Camera e responsabile economico della Lega di Matteo Salvini, spiega in un'intervista ad Affaritaliani.it i progetti del governo per il 2020 in tema di riduzione della pressione fiscale dopo l'ok a reddito di cittadinanza e a quota 100.

Fatta quota 100. Fatto il reddito di cittadinanza. E adesso? Che ne è della promessa della Lega in campagna elettorale della flat tax al 15% per tutti?
"Per l'anno prossimo, quindi in Legge di Bilancio che si farà alla fine del 2019, bisogna assolutamente studiare la flat tax per tutti con la sistemazione della partita dei crediti di imposta e lo studio dei mini-bot. Tanta roba bolle in pentola".

Prima di entrare nel dettaglio, sulle pensioni tutto finito o ci sarà dell'altro?
"Andrà fatto un altro passo in più verso quota 41, ovvero poter andare in pensione con 41 anni di contributi indipendentemente dall'età anafgrafica".

Ok, e per i lavoratori del settore pubblico e privato e per le imprese che cosa cambierà?
"L'obiettivo è quello di arrivare ad un sistema fiscale semplice. Se funzionerà l'esperimento di quest'anno sulle Partite Iva a quel punto potrà essere traslato sui lavoratori dipendenti abbassando l'aliquota".

Aliquota a che percentuale?
"L'obiettivo è il 15% per tutti".

Obiettivo finale, certo, ma il primo step?
"Dipende da che cosa ci lascerà fare la Ragioneria, poi vedremo i margini di bilancio. Il punto è togliere le deduzioni e le detrazioni e abbassare l'aliquota rendendo il sistema più semplice".

Per quanto riguarda le aliquote che cosa accadrà dal 2020?
"In questo momento, a regime vigente, l'aliquota effettiva al netto di deduzioni e detrazioni è pari al 19% come media nazionale. Il primo step per il prossimo anno potrebbe essere un'aliquota effettiva al 15%". 

Cioè?
"Con il sistema della flat tax una deduzione fissa c'è e sono i famosi 3.000 euro per persona componente del nucleo familiare. Se una famiglia è composta da quattro persone vuol dire che fino a 12mila euro non si paga nulla e le tasse sono solo sulla parte eccedente. Quindi l'aliquota effettiva sarebbe inferiore al 15%, se questo livello fosse quello previsto dalla legge. Il primo step, in base alle simulazioni che stiamo facendo, potrebbe prevedere un'aliquota effettiva al 15% che si potrebbe ottenere con un'aliquota reale al 20%. Si tratta comunque di un 4% in meno rispetto al valore attuale. E' evidente che chi ha più figli pagherà meno".

Altri punti della riforma?
"Gestire tutti i crediti d'imposta che ognuno ha, ad esempio derivanti da ristrutturazioni o interessi sul mutuo per la casa, pagandoli subito da parte dello Stato. E l'unico modo per farlo senza fare deficit è quello dei mini-Bot".

Quanto potrebbe costare questa misura per il 2020?
"In teoria se si fanno bene i colcoli non costa niente".

Cioè?
"Se si sostituiscono le detrazioni e le deduzioni cala l'aliquota e il credito d'imposta in essere va a debito invece che a deficit con i mini-Bot. Temo però che la Ragioneria abbia molte cose da dire su vari punti. Vedremo".