Economia
Technogym, Alessandri fa cassa col 6%, scenderà al 33,8%
Il fondatore manterrà comunque il 50,50% dei diritti di voto, quindi il controllo della società
La TGH di Nerio Alessandri ha avviato la cessione del 5,96% del capitale di Technogym attraverso una procedura di accelerated bookbuilding. TGH srl detiene il 39,74% del capitale, pari al 56,87% dei diritti di voto. La cessione riguarda 12 milioni di azioni. Il collocamento, riservato a investitori qualificati, e' coordinato da Morgan Stanley in qualita' di Sole Bookrunner.
L'operazione, si legge in una nota, e' volta a far si' che Technogym sia considerata sempre piu' 'patrimonio dell'umanita'' in quanto promotrice del Wellness come l'opportunita' di sostenibilita' per il mondo. La visione del fondatore, fin dalle sue origini, e' sempre stata di diffondere il Wellness come stile di vita, per la salute e il benessere delle persone.
"Il sogno e' di vedere Technogym continuare a crescere come public company multinazionale che, a prescindere dal suo fondatore, sviluppi una crescita profittevole e sostenibile nel lungo termine coerentemente alla missione sociale ed economica, a vantaggio di tutti gli stakeholders".
Per effetto del collocamento, la partecipazione di TGH in Technogym si ridurrà al 33,78% del capitale, pari al 50,50% dei diritti di voto spettanti. TGH si e' impegnata a un periodo di lock-up di 90 giorni sulle azioni che resteranno in portafoglio dopo il collocamento.