Economia
Tesoro, l'idea per staccarsi da Siena. Mini-Mps in mano alla Fondazione
L'ad Bastianini vara una super-riorganizzazione, ma Unicredit è sempre più lontana. Ipotesi più probabile, lo "spezzatino"
Tesoro, l'idea per staccarsi da Siena. Mini-Mps in mano alla Fondazione
Il ministero dell'Economia studia il dossier Mps, dopo la decisione del gruppo di dare il via ad una maxi riorganizzazione della banca, che sarà discussa in Cda il prossimo 15 giugno. Un piano articolato e complesso - si legge sulla Stampa - che sposterà centinaia di persone, dalla prima linea di manager fino agli staff. Ma ci sono perplessità da parte dei diretti interessati, che si chiedono il perchè venga fatto proprio ora. La risposta è contenuta nell'immediato futuro dell'istituto, che sta per venduto, forse addirittura smembrato.
Accantonato il piano di una cessione a Unicredit - prosegue La Stampa - strada battuta negli ultimi dieci mesi, la soluzione che sta prendendo corpo al Tesoro, che è azionista al 64%, è quella di far nascere una piccola-Mps, radicata in Toscana e nel Centro Italia, controllata dalla fondazione Mps. Il famoso spezzatino, con una serie di cessioni mirate di asset che ancora il Monte ha in pancia.