Economia
Tim, Gubitosi cambia la prima linea manageriale. Esce Rigoni
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Luigi Gubitosi muove le pedine nella prima linea manageriale di vertice di Tim, modifiche rispondenti all'ottica di una valorizzazione delle risorse interne e in vista dell'avvio di importanti progetti di sviluppo, in coerenza con gli obiettivi del piano d'Impresa 2021-2023. Lo comunica una nota uscita nella serata di ieri, precisando che le nuove responsabilità hanno effetto immediato. Il rimescolamento delle carte prevede però l’uscita di Federico Rigoni, ex Ericsson e capo dei ricavi.
La funzione chief revenue office viene affidata a Stefano Siragusa (che già si qualificava come key manager in quanto chief technology&operations officer e attualmente è titolare di 379.157 azioni ordinarie Tim). La funzione chief technology&operations office viene affidata a Nicola Grassi (anche lui già considerato key manager in quanto responsabile della funzione procurement. Attualmente Nicola Grassi è in possesso di 260.000 azioni ordinarie Tim).
La funzione procurement viene affidata a Paolo Chiriotti, che risulta titolare di 100.000 azioni ordinarie di Tim. A Federico Rigoni (che non risulta titolare di azioni Tim) sara' riconosciuto un trattamento di severance conforme con la politica di remunerazione approvata dall'assemblea del 31 marzo 2021; l'assegnazione si qualifica pertanto come operazione con parte correlata esclusa, ai sensi dell'apposito Regolamento Consob.