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Economia
Usa, Gap nella moda subisce la concorrenza dei giganti di Internet

Usa, Gap soffre la concorrenza dei giganti commerciali di Internet come Shein, Temu e Amazon

Anche i grandi soffrono nell’America dei record in economia e nell’occupazione. E’ il caso di “The Gap, Inc.” mondialmente riconosciuta come Gap, uno dei grandi rivenditori americani di abbigliamento e accessori in tutto il mondo. Primo in Usa e terzo nel mondo dopo Inditex Group e H&M. Fondata nel 1969 da Donald Fisher e Doris F. Fisher ha sede a San Francisco in California.

Quattro i brand principali: Gap, Banana Republic, Old Navy e Athleta. Nel 2023 sono occupate quasi 100000 persone. Dopo un periodo abbastanza lungo di turbolenze il nuovo Ceo Richard Dickson, arrivato dalla Mattel, ha fatto ripartire il colosso e le azioni sono schizzate all’insù in questa settimana di oltre il 30% a 17,85 dollari. Tutto questo perchè, nonostante i risultati non siano ancora eccezionali, i margini sono stati maggiori del previsto e i cali delle vendite meno pesanti. Infatti  il fatturato è sceso del 6,7%, a 3.767 milioni di dollari nel trimestre ma i nove mesi dell’anno hanno fatto registrare 10.591 dollari.

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Usa, in calo nel 2023 tutti i marchi del Gruppo

Nonostante un anno drammatico per Old Navy i ricavi sono rimasti inalterati. Gap ha venduto invece il 15% meno, Banana Republic ha fissato pure un -11%,e il marchio sportivo Athleta, è crollato a -18%. Ma le speranze di recuperare ancora sono messe sul quarto trimestre più lungo, con 14 settimane (una in più dell’anno scorso), il che potrebbe significare, secondo la società, di poter raggiungere il fatturato di 4,2 miliardi di dollari per il quarto trimestre, in linea con quello dello scorso anno. La verità di questo periodo difficile sta tutta in internet.

A differenza di Inditex e H&M , Gap non ha ancora saputo vincere la sfida sul campo del business elettronico, di fronte a giganti tecnologici come Shein , Temu e Amazon. Nonostante ciò Gap è riuscita a migliorare i margini e la redditività ( migliore gestione delle scorte e dei costi). Il margine lordo è stato del 41,3%, in aumento di 3,9 punti percentuali rispetto a un anno fa. Questo miglioramento dei margini, trasferito al ribasso nel conto economico. ha portato l’utile del trimestre a crescere del 34% (250 milioni di dollari). La strategia della società a breve termine è di aprire 15-20 negozi Old Navy e Athleta nel 2023 e di chiudere circa 50 negozi Gap e Banana Republic, completando così il piano di chiusura di 350 negozi Gap e Banana Republic in Nord America entro la fine del 2023. Al 28 ottobre il gruppo contava 3.533 negozi in più di 40 paesi, inclusi 935 in franchising. La società vale poco più di 5 miliardi di dollari in borsa.

Ma il risultato dell’anno si giocherà tutto nelle vendite delle festività, cosi come quello di altri giganti del calibro di Walmart e Target.

 

 

 

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