Economia

Usa soffocati dal debito e Cina in crisi. Il mondo verso il tracollo economico

di Ezio Pozzati

La sconvolgente analisi finanziaria globale dei mercati: dall'Africa alla Cina, il mondo va verso un tracollo economico epocale

Alla fine rimane l'Europa

Gli ultimi dati economici ci dicono che sia le crescite dei PIL sia le diminuzioni o i rallentamenti non sono uniformi nei Paesi aderenti. Le motivazioni sono da una parte semplici dall'altra complesse. Comunque sia l'Europa sta attualmente vivendo senza una adeguata programmazione politica economica uniforme e lungimirante, le varie direttive vengono imposte più sulla scia dell'emotività rispetto alla razionalità, generando confusione e instabilità, poi, per non farci mancare niente, rimane il dogma del 2% della BCE, sorda a qualsiasi richiamo.

Troveremo una via d'uscita possibilmente indolore o ci stiamo avvicinando verso il baratro di un'economia mondiale che “necessita” di una sferzata o di un tracollo a livello planetario per arrivare verso un Nuovo Ordine Mondiale? Quanto scritto, nel modo più stringato possibile, è anche frutto di vita vissuta e non di solo studio sui libri.

Chiudo con una citazione di Arthur Bloch (lo scrittore de: La Legge di Murphy):

  1. Se è verde o si muove, è biologia.
  2. Se puzza, è chimica.
  3. Se non funziona, è fisica.
  4. Se non si capisce, è matematica.
  5. Se non ha senso, è economia o psicologia.