Economia

Usa soffocati dal debito e Cina in crisi. Il mondo verso il tracollo economico

di Ezio Pozzati

La sconvolgente analisi finanziaria globale dei mercati: dall'Africa alla Cina, il mondo va verso un tracollo economico epocale

Russia

La blitz krieg (guerra lampo) mancata sta assottigliando le capacità economico-finanziarie di Mosca, dovute dalle mancate entrate in gran parte dovute dagli idrocarburi (circa il -70%). Un altro esempio è la quotazione euro/rublo: 11 marzo 2022, € 0,006 per 100 rubli; 23 settembre 2022, € 0,018 per 100 rubli; 13 agosto 2023, €0,009 euro per 100 rubli; quindi, con una significativa perdita del 50%. Probabilmente a poco servirà alla Banca Centrale russa aumentare i tassi d'interesse perché una economia di guerra non porta soldi alle casse dello stato. Forse quello che non possono le bombe potrebbe essere determinante da parte del settore finanziario. Soros docet.

Brics

(Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica) alla quale ultimamente si sono aggiunte l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, il Bahrein, l'Algeria e l'Egitto che vorrebbero sostituire, nelle transazioni, il dollaro americano con un'altra valuta e probabilmente in uno scenario di recessione o di deflazione ciò potrebbe accadere.

Argentina e America Latina

Buenos Aires da oltre un ventennio fa fatica a trovare una quadra per la propria economia, nonostante abbia un settore agro-alimentare di tutto rispetto, con risorse naturali molto interessanti, ma pare che queste ultime non siano più in mano al Governo e per ultimo una inflazione monstre del 110% e a ben poco serviranno finanziamenti se non saranno mirati, controllati e avulsi da corruzione (?).

Il resto dell'America Centrale e del Sud America, tranne qualche piccola eccezione, vive costantemente di problematiche dettate da politiche insignificanti, poteri gestiti dai narcos e dalla delinquenza in generale seguita da una povertà estrema. Infine, le loro risorse primarie sono gestite da cartelli che se ne infischiano altamente delle convenzioni ONU e dei trattati per la salvaguardia delle popolazioni indigene, del clima e della natura.