Spettacoli

Ascolti Tv Auditel. La maledizione Adrian. Hunziker: "Perché ho dato forfait"

Marco Zonetti

Sfogo accorato della bionda vedette, che spiega le cause che l'hanno spinta ad abbandonare il progetto. "Incompatibile con i miei valori"

Gli ascolti Tv e i dati Auditel hanno segnato il flop assoluto di Adrian, strombazzatissima serie a cartoni animati di Adriano Celentano.

Prima il crollo dell'audience, poi lo spostamento al martedì dal lunedì sera per non scontrarsi con la corazzata Montalbano su Rai1, e poi la sospensione a tempo indeterminato per un altrettanto indeterminato malessere del Molleggiato.

Ora è Michelle Hunziker a scagliarsi contro la serie. Originariamente reclutata per presentare lo show-preludio alle varie puntate del cartoon, la bionda vedette ha dato ben presto forfait per imprecisati motivi. Ma ora vuota il sacco, e dichiara al Corriere della Sera: «Aspettavamo ore e ore, girovagando per lo studio, attendendo che arrivasse Celentano. Nel frattempo nessuno poteva prendere alcuna decisione. Un giorno finalmente l’ho visto, gli ho detto “Adriano il pubblico vuole te, non la tua assenza. I fan amano te”. Non c’è stato nulla da fare. Così ho deciso di andarmene. Con il senno di poi ho fatto assolutamente la scelta giusta. Visto anche il cartone.».

Che cosa intende Michelle? Lo spiega con rammarico:  "C’è un momento (del cartone animato) in cui il protagonista (Celentano), in versione supereroe, salva due ragazze, molto sexy, che sono state aggredite da un gruppo di malviventi che hanno cercato di stuprarle. Si rivolge loro e dice: “Se aveste bevuto qualche bicchierino in meno forse avreste evitato l’increscioso approccio con quei tipi loschi”. Sinceramente quella scena mi ha raggelato. Io sono Presidente di un’Associazione, Doppia Difesa, che difende che difende le donne e il primo messaggio che diamo è che le vittime di violenza non devono mai sentirsi in colpa per nulla, per nessun motivo. Il mio ruolo e i miei valori sono incompatibili con messaggi di questo tipo.».

Insomma, non c'è pace per il povero Adrian, che da paladino degli oppressi e ultima speranza dell'umanità, come veniva dipinto in pompa magna prima dell'inizio della serie, si dimostra vera e propria vittima di una maledizione. Se stesso.