Spettacoli

Ascolti Tv Auditel: Perché L'Isola dei Famosi va male? Perché manca "Zia Mara"

Marco Zonetti

Senza Mara Venier opinionista, il reality di Canale 5 arranca e perde terreno e audience

La dipartita di Mara Venier da Canale 5 è stata un'autentica disgrazia per la rete Mediaset.

Richiamata qualche anno fa sull'Ammiraglia del Biscione dall'amica Maria De Filippi quando la Rai le aveva scioccamente chiuso le porte in faccia, "Zia Mara" era risorta presto come una fenice dalle sue ceneri reinventandosi come opinionista d'eccezione e portando audience ai programmi nei quali interveniva quale irriverente e spiritosissima ospite fissa.

La sua simpatia e spontaneità innate, unite al fatto di non doversi "trattenere" per esigenze di conduzione (e quindi libera di dire o fare più o meno tutto ciò che voleva), donavano brio e verve alle trasmissioni Mediaset, in primis L'Isola dei Famosi, che spesso vedevano la Venier più seguita e amata degli stessi naufraghi.

Ecco perché. in questa stagione dell'Isola piagata da ascolti deludenti, si sente più che mai tangibile l'assenza di Mara, della quale Alba Parietti e Alda D'Eusanio sono soltanto pallide ombre di sostitute. La cifra della Venier "opinionista" sta nel fatto che la bionda vedette non si sovrappone ai concorrenti né sgomita per rubare la scena a conduttori o colleghi. Non gioca a fare la fatalona, non aspira a fare l'intellettualoide di turno, non ha bisogno di dimostrare alcunché a nessuno, semplicemente riveste il brillante ruolo a lei congeniale dell'adorata "zia" eccentrica che tutto può e che è sempre l'anima della festa. 

Caratteristiche queste che nell'edizione 2019 dell'Isola mancano più che mai e la cui assenza, per l'appunto, contribuisce ad affossare il programma. Mara Venier, dal canto suo, (e con lei la Rai) ha preso la decisione giusta poiché - dopo i disastri delle sorelle Parodi - ha riportato Domenica In agli antichi fasti, ma con il suo ritorno all'ovile pubblico ha causato un danno non proprio da poco a Mediaset, costretta a estremi rimedi (vedi il caso Fogli-Corona) per rimediare al male estremo degli ascolti in picchiata. Dovuti anche, e forse soprattutto, alla mancanza dell'amatissima "Zia Mara".