Spettacoli
Ballando con le Stelle, Paolo Belli: "Maradona e Frizzi hanno lasciato un segno. Sogno Ronaldo e..."
Paolo Belli a tutto campo: Ballando con le Stelle, la musica, il tour e la Juventus. L'intervista ad Affaritaliani.it
Ballando con le Stelle, la musica, il tour e... l'intervista a Paolo Belli
I concorrenti che hanno lasciato il segno a Ballando con le Stelle? Da Maradona a Fabrizio Frizzi, senza dimenticare Giusy Versace. E ancora: l'album "La musica che ci gira intorno' nato durante il lockdown ("Ho riascoltato tantissimi dischi che ho nei miei scaffali e ho riscoperto maestri che mi hanno insegnato tantissimo"), il tour nel 2023, la Juventus (dall'idolo di ieri Pietro Anastasi e quello di oggi, Arkadiusz Milik), il calcio e poi... Ecco l'intervista a tutto campo a Paolo Belli
Ci racconti i momenti più divertenti di questa edizione di Ballando con le Stelle?
La prima cosa che mi salta all’occhio in tutte le edizioni e quindi è successo anche quest’anno, è vedere i concorrenti, come cerchino di mascherare il loro imbarazzo verso una disciplina che non gli compete…e la prima cosa che dicono sempre è: MA CHI ME L’A FATTO FARE. Altra cosa divertente, è vedere l’amore protettivo che ci mette Milly, ogni qualvolta le coppie scendono in pista per la prima volta a provare il loro ballo.
Da conduttore storico ci fai un podio delle tre coppie delle edizioni passate che hanno più lasciato il segno in questo programma e perché?
Maradona, per come riusciva a fare gruppo e si comportava di conseguenza da vero capitano nei confronti della giuria. Fabrizio Frizzi, per l’impegno massimo che ci metteva nonostante non riusciva ad ottenere buoni risultati. Giusy Versace per la grazia nonostante il suo handicap
Paolo Belli e Milly Carlucci (foto Ipa)
Paolo Belli e Milly Carlucci ormai siete... una coppia di fatto. Com'è cambiato il tuo rapporto con lei negli anni?
Una continua crescita quotidiana che mi permette di essere al fianco della sorella che tutti dovrebbero avere, l’insegnante meravigliosa e capace, per chi desidera lavorare in TV e soprattutto di vita.
Ci sveli una coppia di concorrenti che invece sognato di vedere sul palcoscenico di Rai1?
Bruce Springsteen e Cristiano Ronaldo
Quest'anno sei uscito con "La musica che ci gira intorno" a nove anni di distanza da "Sangue Blues". Ci racconti com'è nato e qualche "retroscena" di questo album?
Durante il periodo di lockdown, cercando di ingannare il tempo, visto che non so cucinare, ho riascoltato tantissimi dischi che ho nei miei scaffali e ho riscoperto maestri che mi hanno insegnato tantissimo con le loro composizioni. Sapendo perfettamente che anche i miei musicisti erano, come me, in crisi di astinenza musicale, ogni giorno mandavo a loro uno di questi brani da interpretare a loro gusto… la cosa ci è piaciuta tacente tanto che appena liberi di tornare a condividere “veramente” la musica in studio, abbiamo registrato il frutto di quello che abbiamo realizzato in quei giorni.
Il 2022 sta per chiudersi per te tra tv e musica... ci fai un bilancio dell'annata?
Spero vada sempre così, perché la musica, in TV, nei teatri e nei live, per me e per i miei musicisti, i quali la condividono con il sottoscritto da ormai 30 anni, è la nostra vita.
Guardando al 2023 hai già qualche progetto in serbo che ci puoi svelare?
Riprendiamo il Tour teatrale con la commedia divertentissima “pur di far commedia”, realizzare un nuovo disco e poi un tour nelle piazze italiane.