Spettacoli
Garrix e gli U2 hanno copiato i Pinguini Tattici Nucleari? Dibattito sul web
Gli interessati ci scherzano sopra, ricordando la clamorosa causa per plagio che Albano intentò contro Micheal Jackson
Vi piace l’inno ufficiale degli Europei di calcio? “We are the people” segna una particolare collaborazione tra Martin Garrix, dj e produttore olandese, e due leggende del rock: Bono e The Edge, rispettivamente voce e chitarra dei famosissimi U2.
Incaricato dalla Uefa di comporre l’inno per la manifestazione, Garrix si è rivolto ai due irlandesi per chiedere la disponibilità a collaborare ed è stato il primo a sorprendersi favorevolmente della risposta positiva. Bono ha anche scritto il testo della canzone, mentre The Edge ha aggiunto le parti di chitarra, che ad alcuni ricordano “Where the streets have no name”, un vecchio successo degli U2 che, infatti, la Rai alterna a “We are the people” negli stacchi per la pubblicità.
Ma sulla rete si sta rincorrendo un’altra similitudine, che molti hanno notato: una parte di “We are the people” secondo alcuni ricorda “Ringo Starr”, brano presentato dai Pinguini Tattici Nucleari al Festival di Sanremo del 2020.
“Chiamatemi l’Albano di Albino”, ha scritto sui social Riccardo Zanotti, cantante della band bergamasca nato ad Alzano Lombardo, a due passi da Albino. Il riferimento, decisamente ironico, è alla causa che Albano intentò al Re del Pop Micheal Jackson, evidenziando come la sua “Will you be there?”, pubblicata nel 1991, assomigliasse a “I cigni di Balaka”, incisa da Albano e Romina nel 1987.
Dalla denuncia di Albano si aprì una vicenda legale lunghissima, con vittorie alterne, prima che un accordo extragiudiziale rendesse inutile la definitiva pronuncia della Cassazione. In questo caso, a quanto pare, basterà una risata e un po’ di promozione inaspettata.