Spettacoli
Grignani da Diaco: “Sono tutt’uno con la mia musica”
Dopo tre anni di stop torna sulle scene e cavalca l’onda del successo
Grignani senza segreti. Dopo tre anni di stop torna sulle scene e cavalca l’onda del successo con un singolo (Tu che ne sai di me) che sta spopolando.“Sono tutt'uno con la mia musica", racconta in tv nella sua prima intervista da Diaco su Rai1.
Le sue canzoni hanno segnato la musica degli anni Novanta e Duemila: veri tormentoni in vetta alle classifiche che tutti cantano, tutti conoscono. Ma
Grignani su Rai1 parla senza filtri del passato e a Diaco racconta: “L’immaturità stava nel non rendersi conto di quanta forza avevo anche se ero solo. Quindi poi la forza l’ho trovata nel tempo e ho capito che la strada giusta l’avevo già presa però non ero in grado di capirlo perché gli altri tendono a non fartela vedere quando tu sei da solo e quando hai fatto qualcosa che loro non hanno ancora fatto”.
Poi in studio si tocca il tema delicato della solitudine. Diaco domanda, Grignani risponde: “Secondo me esistono tre tipi di uomini: quelli che nascono e sanno stare da soli e spesso muoiono da soli ed è bruttissimo; quelli che imparano a stare da soli e quelli che non impareranno mai. Noi italiani viviamo sotto un matriarcato, siamo mammoni e io, nonostante avessi un rapporto distaccato con mia madre (siamo un po’ freddi l’uno con l’altra) le voglio un gran bene e ho dovuto imparare ad essere un uomo che sa stare da solo”.
I fan, al settimo cielo per il suo ritorno (lo vorrebbero a Sanremo. Mistero. Chissa. “Siccome sono sempre in conflitto con quello che ho fatto e quello che farò non mi sento mai arrivato quindi non riesco a darmi un giudizio - svela Grignani. Mi vedo sempre in movimento, mi auguro in crescita e migliorato. Se riesco, a migliorarmi nel bene, perché si può migliorare anche nel male, basta scegliere. Io mi sono barcamenato tra i due fronti e credo di potergli dire (a quel ragazzino ndr)‘vai avanti così però vai’, ‘non ti fermare’, ‘credici’”, conclude nella lunga intervista notturna. Da due anni Gianluca si è messo al lavoro prima di “partorire” questo sound che ha già il sapore del capolavoro. Il 2020 per lui sarà pieno di date con il ritorno del suo tour.