Jolie-Pitt, c'è l'accordo sui figli. Custodia ad Angelina, "visite" per Brad
Divorzio Jolie-Pitt, accordo per la custodia dei figli: i ragazzi rimarranno affidati alla madre, "visite terapeutiche" con il padre
Un portavoce di Angelina Jolie ha reso noto che l'attrice e Brad Pitt hanno raggiunto l'accordo sulla custodia dei sei figli: i ragazzi "rimarranno sotto la custodia della madre e continueranno le visite terapeutiche con il padre". Sarebbe la soluzione di quella che appare come la frizione piu' importante nel complesso divorzio della coppia, che ha un patrimonio imponente, ma sembra (almeno per il momento) incrociare le armi solo per l'affidamento dei ragazzi. Fonti 'ben informate' hanno pero' smentito a People che ci sia stato accordo alcuno, perche' Pitt punterebbe ancora all'affidamento congiunto. Jolie e Pitt avrebbero firmato l'accordo, giovandosi peraltro della consulenza di terapeuti infantili, piu' di una settimana fa, ha aggiunto il portavoce, senza fornire pero' nessun altro dettaglio sulle clausole.
Dopo oltre dieci anni insieme e appena due anni di matrimonio, Jolie ha chiesto il 19 settembre scorso il divorzio da Pitt e vuole anche la custodia legale dei sei figli: tre adottati -il cambogiano Maddox, il vietnamita Pax e l'etiope Zahara- e i tre naturali, Shiloh Nouvel e i gemelli Knox e Vivienne. Un divorzio clamoroso del quale ancora non si sono chiarite le cause, il cui annuncio e' arrivato all'indomani di una lite tra i due a bordo dell'aereo privato con cui la famiglia tornava in Usa dalla Francia, una lite nella quale si sarebbe intromesso Maddox. La custodia dei figli sembra essere il maggior scoglio dell'accordo di divorzio di quella che un tempo era la 'golden couple' di Hollywood.. Pitt, che nella proposta iniziale della Jolie aveva solo il diritto di visita ai ragazzi, ha presentato il 4 novembre la sua proposta ai giudici per la custodia condivisa, fisica e legale, dei figli. Il mese scorso la coppia ha accettato un piano temporaneo che prevede sedute di counseling e visite periodiche con i ragazzi ai servizi di sostegno alla famiglia nella contea di Los Angeles, sotto la supervisione di specialisti. Secondo Tmx, il nuovo accordo sarebbe solo temporaneo e non legalmente vincolante, in attesa che gli psicoterapeuti capiscano meglio le dinamiche familiari.