Spettacoli

Sanremo 2017, Albano: "Mio figlio Bido ci è rimasto male ma io non mi pento"

"E il prossimo anno torno a Sanremo per vincere"

 

di MONICA SETTA 


Buongiorno Albano, come stai? 
"Benone, anzi direi in uno stato di grazia. Mai stato così sereno"
È mezzogiorno, il Leone di Cellino è sveglio da parecchio. Caffè, brioche, un bacio al piccolo Bido, il figlio quattordicenne che non lo ha lasciato un momento da quando- domenica scorsa-sono arrivati a Bordighera nel loro albergo del cuore, il Grand Hotel del mare insieme ad un compagno di scuola del giovanissimo Carrisi. Anche oggi sarà una giornata faticosa: l'Arena di Massimo Giletti all'Ariston, interviste, fotografie, autografi e selfie con i tantissimi fans che lo assediano-una folla gelatinosa e dolcissima-per fargli i complimenti o abbracciarlo. Ma stanotte è arrivata Loredana Lecciso (ha raggiunto Sanremo in auto dalla Puglia) e stasera, se tutto va bene, la famiglia si riunirà a cena. Ci sono Yari e Cristel, manca Yasmine che è a Roma in tv. "Sono davvero felice, credimi" dice Albano in questo colloquio esclusivo con Affaritaliani.it "Quando si viene al Festival bisogna essere sportivi. Si vince o si perde. Poi sarà la gente a dirci se la canzone è piaciuta o no".

D-Di Rose e di spine me l' avevi fatta ascoltare il 18 marzo scorso dopo una cena insieme a Cellino. Tu te ne sei innamorato subito....

R-"Si,  io la considero la più bella canzone del Festival di quest'anno forse una delle più belle della mia vita. È una canzone che parla di amore, un amore semplice e grande. Sono emozioni che arrivano a tutti. Io pensavo in cuor mio che avrebbe vinto tanto che quando mi hanno telefonato all'una e mezza di venerdì scorso ho pensato ad uno scherzo".

D-Dormivi quando ti hanno chiamato vero?

R-"Assolutamente sì, ero nel sonno più profondo. Mi hanno detto: Albano sei fuori. Ho replicato: basta scherzare, lasciatemi dormire. Quando ho realizzato che ero stato escluso, lo ammetto, ci sono rimasto male. Ma chi ci ha sofferto di più è stato mio figlio Bido. È un ragazzino, mi ha seguito fin dal primo giorno aggiornandomi su quanto scrivevano sul web. Lui è un esperto,  io meno"

D-Insomma ti è toccato anche consolare Bido magari con la morte nel cuore...

R-"Un padre deve essere sempre forte con i propri figli. Il mio insegnamento a loro è stato solo questo: anche quando vi capita qualcosa di brutto,  non vi lasciate abbattere. Le disgrazie non ci devono distruggere, dobbiamo essere noi a cavalcare perché ogni cosa che ci succede è un'esperienza destinata a cambiarci comunque in meglio".

D-Ma non hai pensato nemmeno per un momento che la tua esclusione era una vera e propria ingiustizia?

R- "Se devo essere sincero, no. L'amarezza c'è stata ma la rabbia no. Io sono abituato fin da ragazzo a rispettare i verdetti se accetto le regole del gioco. Il giudizio finale è sovrano. Ci sono mille motivi per cui una ragione viene eliminata, non c'entra il fatto che sia bella o brutta. Per me Di rose e di spine è splendida e sono sicuro che il mondo l' amerà".

D-Si è molto discusso sul web se fosse una canzone dedicata a Loredana o alla tua ex moglie Romina Power...

R-"Io vorrei dire basta a tutti i gossip perché noi siamo una famiglia unita anche se alcune volte ci possono essere divisioni al nostro interno. Il bello delle grandi famiglie come la mia è proprio questo: essere uniti pure nelle divisioni. La cosa piu dolce di questo Festival? I miei figli che sono stati con me in ogni momento. Bido poi è stato grande, ha una maturità straordinaria malgrado abbia solo 14 anni".

D- Tornassi indietro sapendo che sarebbe finita così con una esclusione accetteresti comunque di partecipare alla gara di Sanremo 2017?

R-"Certamente. Ogni volta venire al Festival per me è una fortissima emozione. Anzi, te lo anticipo, il prossimo anno ci riprovo. E spero di vincere" (ride divertito, ndr)
Grazie Albano, buon tutto. Ci vediamo il 16 a Cellino.